CERTALDO: Orsini, Pagliai, Vecchiarelli, De Pellegrin, Salvadori, Orsucci, Marcon, Nuti (82’ Razzanelli), Taraj, Martini (63’ Baccini), Zanaj. A disp: Calu, La Rosa, Petri, Gori, Fioretti, Bandini, Pampalone. All. Alberto Ramerini.
MASSESE: Barsottini, Dell’Amico, Bonini, Ceciarini, Vittorini, Ricci, Cito, Papi, Carlini (56’ Mandredi), Vignali, Remedi (72’ Vatteroni). A disp: Fialdini, Mitrotti, Bonuccelli, Bennati, Lazzini, Bonini L., Marchini. All. Raffaele Moriani
ARBITRO: Raciti di Siena. Assistenti: Materozzi di Arezzo e Mangini di Livorno
NOTE: Ammonito Zanaj
CRONACA
Al 2’ subito pericolosi i padroni di casa in transizione. Martini con una finta di corpo si libera del diretto marcatore e prova a servire Taraj in profondità. Passaggio troppo lungo e l’azione sfuma. Passano tre giri d’orologio e il Certaldo si fa vedere nuovamente dalle parti di Barsottini. Vecchiarelli scende sulla sinistra, dribbla il diretto avversario e mette al centro un gran traversone dove per una questione di centimetri, non arrivano Martini e Taraj. Al 10’ batti e ribatti sulla trequarti bianconera; Marcon serve Pagliai che calcia di prima intenzione di sinistro: sfera alta. La Massese si rende pericolosa grazie ad un paio di traversoni interessanti, dove è attenta la retroguardia viola a disimpegnare bene. Al 18’ Martini se ne va su un lancio lungo, entra in area e calcia: Barsottini non ha problemi a bloccare la sfera in presa plastica. Al 30’ Certaldo ancora vicino al vantaggio. Vecchiarelli, incontenibile sull’out di sinistra, mette in mezzo un traversone morbido. Marcon di testa da buona posizione, manda alto. Ad inizio ripresa, partono subito forti gli uomini di Moriani. Vignali scende sulla sinistra e mette al centro un pericoloso traversone dove non trova l’assistenza di nessun compagno. Al 51’, Certaldo vicinissimo alla rete del vantaggio. Vecchiarelli approfitta di una disattenzione difensiva della Massese, ruba una palla al limite dell’area e calcia. Straordinario il riflesso di Barsottini che dice di no al numero 3 viola. Al 76’ si registra una conclusione dalla lunga distanza di Ceciarini, sfera a lato.