Unione Naz. Consumatori su inflazione: la classifica delle città più care, +3359 euro a Ravenna, +3293 a Bologna, +3269 e Bolzano

COMUNICATO STAMPA DELL’UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI DEL 16-11-22

 

Inflazione: Unc, la classsfica delle città e delle regioni più care d’Italia

 

Rincari da 3359 euro a Ravenna, 2293 euro a Bologna, 3269 a Bolzano

 

Trentino, Emilia e Umbria le regioni più rincarate

 

L’Istat ha resi noti oggi i dati dell’inflazione di ottobre delle regioni e dei capoluoghi di regione e comuni con più di 150 mila abitanti, in base ai quali l’Unione Nazionale Consumatori ha stilato la classifica delle città e delle regioni più care d’Italia, in termini di aumento del costo della vita.

 

In testa alla classifica dei capoluoghi e delle città con più di 150 mila abitanti più care (Tabella n. 1), Ravenna dove l’inflazione pari a +13,9%, la quarta più alta d’Italia, si traduce nella maggior spesa aggiuntiva, equivalente, in media, a 3359 euro su base annua. Al secondo posto sempre una città dell’Emilia Romagna, Bologna, dove il rialzo dei prezzi del 13,2%, la sesta maggiore inflazione, determina un incremento di spesa annuo pari a 3293 euro per una famiglia media. Sul gradino più basso del podio Bolzano che perde, quindi, il primato di città più rincarata d’Italia grazie al fatto che con +12,3% è “solo” all’11° posto per inflazione, con una spesa supplementare pari a 3269 euro annui per una famiglia tipo. Al quarto posto Milano (+11,7%, +3176 euro), poi Catania, che con +15,6% ha l’inflazione più alta d’Italia e una spesa di 3097 euro, Modena (+12,8%, 3093 euro), al settimo posto Trento (+11,7%, +3062 euro). Seguono Perugia (+13,1%, +3009 euro) e Brescia (+11,3% +2980 euro). Chiude la top ten Firenze, +12,7%, pari a 2962 euro.

Si segnala che la Sicilia è la regione con le città con inflazione più alta. Dopo Catania, infatti, al 2° posto c’è Palermo (+14,9%, +2958 euro) e al 3° Messina (+14,1%, +2689 euro)

La città più virtuosa è Potenza, con un’inflazione del 9,1% e una spesa aggiuntiva per una famiglia tipo pari a “solo” 1797 euro. Segue Catanzaro (+10%, +1868 euro) e Reggio Calabria (+10,4%, +1942 euro). La città con inflazione più bassa è Aosta, con +8,7% (2153 euro).

 

In testa alla classifica delle regioni più “costose” (Tabella n. 2), con un’inflazione annua a +11,9%, il Trentino che registra a famiglia un aggravio medio pari a 3092 euro su base annua. Segue l’Emilia Romagna, dove la crescita dei prezzi del 12,5% implica un’impennata del costo della vita pari a 2973 euro, terza l’Umbria, +12,7%, con un rincaro annuo di 2869 euro.

La regione più risparmiosa è il Basilicata, +9,3%, pari a 1801 euro, seguita dalla Puglia (+12,2%, +1975 euro). Medaglia di Bronzo per il Molise (+11,1%, +2032 euro). La Valle d’Aosta ha, invece, l’inflazione più bassa (+8,8%, +2178 euro).

 

 

Tabella n. 1: Classifica delle città più care (capoluoghi di regione e comuni con più di 150 mila abitanti), in termini di spesa aggiuntiva annua

N

Città

Rincaro annuo per la famiglia media

(in euro)

Inflazione

annua di ottobre

1

Ravenna

3359

13,9

2

Bologna

3293

13,2

3

Bolzano

3269

12,3

4

Milano

3176

11,7

5

Catania

3097

15,6

6

Modena

3093

12,8

7

Trento

3062

11,7

8

Perugia

3009

13,1

9

Brescia

2980

11,3

10

Firenze

2962

12,7

11

Palermo

2958

14,9

12

Rimini

2948

12,2

13

Genova

2921

13,4

14

Verona

2886

12,4

15

Padova

2816

12,1

16

Parma

2803

11,6

17

Venezia

2766

11,5

18

Reggio Emilia

2755

11,4

19

Messina

2689

14,1

20

Roma

2646

11,3

21

Torino

2576

11,2

 

ITALIA

2565

11,8

22

Trieste

2530

10,9

23

Livorno

2525

11,2

24

Cagliari

2291

12,2

25

Napoli

2205

10,9

26

Aosta

2153

8,7

27

Ancona

2087

10,5

28

Bari

2065

11,9

29

Campobasso

2014

11

30

Reggio Calabria

1942

10,4

31

Catanzaro

1868

10

32

Potenza

1797

9,1

 

 

 

Tabella n. 2: Classifica delle regioni più care, in termini di spesa aggiuntiva annua (in ordine decrescente di spesa)

 N

Regioni

Rincaro annuo per la famiglia media

(in euro)

Inflazione

annua di ottobre

1

Trentino Alto Adige

3092

11,9

2

Emilia-Romagna

2973

12,5

3

Umbria

2869

12,7

4

Lombardia

2858

11

5

Liguria

2847

13,8

6

Toscana

2703

12,2

7

Veneto

2701

11,8

8

Sicilia

2691

14,4

9

Friuli-Venezia Giulia

2579

11,3

10

Abruzzo

2573

12,9

 

ITALIA

2565

11,8

11

Lazio

2515

11,3

12

Piemonte

2423

11,1

13

Sardegna

2396

13,6

14

Valle d’Aosta

2178

8,8

15

Marche

2164

11,1

16

Campania

2078

10,9

17

Calabria

2049

11,2

18

Molise

2032

11,1

19

Puglia

1975

12,2

20

Basilicata

1801

9,3

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

 

Dopo le ore 14 potete telefonare o scrivere, indipendentemente dall’email di ricezione, al solo indirizzo press.economia@consumatori.it (non ad altre email) per avere i dati delle altre città con meno di 150 mila abitanti

 

Ufficio stampa e ufficio studi: 338/4031534 (Mauro Antonelli)

 

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