Unione Naz. Consumatori su Istat diseguaglianze

COMUNICATO STAMPA DELL’UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI DEL 23-11-22

 

Istat: ridotte diseguaglianze

 

Unc: dati restano vergognosi, ma bonus funzionano

 

Secondo l’Istat, nel 2022 l’insieme delle politiche sulle famiglie, ossia la riforma Irpef, l’assegno unico e universale per i figli a carico, le indennità una tantum di 200 e 150 euro, i bonus per le bollette elettriche e del gas, l’anticipo della rivalutazione delle pensioni, ha ridotto la diseguaglianza (misurata dall’indice di Gini) da 30,4% a 29,6%, e il rischio di povertà dal 18,6% al 16,8%.

“I dati restano comunque vergognosi, non degni di un Paese civile” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.

“In ogni caso le politiche del Governo Draghi sono servite, ivi compresi il bonus una tantum di 200 euro, mirato a chi guadagna meno di 35 mila euro, che ha contribuito a ridurre il rischio di povertà. Senza contare gli effetti, qui non calcolati, sui consumi e il contenimento della perdita del potere d’acquisto anche di chi povero non è, ma non naviga nell’oro” conclude Dona.

 

Ufficio stampa: 338/4031534

 

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