Titolo: La festa di Natale di Federalberghi Firenze.
Gianni Di Ferdinando
Firenze – Federalberghi Firenze ha festeggiato il Natale con la tradizionale festa degli auguri, riservata ad associati, istituzioni e amici, svoltasi all’hotel Mediterraneo, sui lungarni. Un’occasione per il presidente, Francesco Bechi, giunto al suo tredicesimo anno di presidenza, per tracciare un bilancio dell’anno che si sta per chiudere. “Il 2022 – ha affermato -ci ha fatto dimenticare il difficile momento della pandemia, pur rivolgendo un pensiero nei confronti dei nostri colleghi che non c’è l’ hanno fatta e di chi continua a essere in difficoltà. Chiediamo di venire accompagnati ancora di più nel nostro percorso, per affrontare nella maniera migliore le prossime sfide che ci attendono, per le quali ci troviamo pronti e preparati. Non bisogna dimenticarsi, però, dei problemi, che sono sempre in agguato”. “Si chiude bene – ha ripreso – un anno caratterizzato da valori positivi, con indici di recupero rispetto a quelli del 2019, con il 2023, oramai alle porte, che nasce sotto i nostri migliori auspici. Un dato che si riflette non solo per gli alberghi, ma anche per gli agriturismi. Ad oggi fanno parte della nostra associazione a Firenze, 333 strutture. Negli ultimi 5 anni, abbiamo registrato un incremento di ben 77 nuove strutture e il nostro ultimo bilancio è più che positivo. Numeri che ci fanno guardare al futuro con immutata fiducia e spirito sempre più intraprendente”.
Inviato da iPhone
Gianni Di Ferdinando
Firenze – Federalberghi Firenze ha festeggiato il Natale con la tradizionale festa degli auguri, riservata ad associati, istituzioni e amici, svoltasi all’hotel Mediterraneo, sui lungarni. Un’occasione per il presidente, Francesco Bechi, giunto al suo tredicesimo anno di presidenza, per tracciare un bilancio dell’anno che si sta per chiudere. “Il 2022 – ha affermato -ci ha fatto dimenticare il difficile momento della pandemia, pur rivolgendo un pensiero nei confronti dei nostri colleghi che non c’è l’ hanno fatta e di chi continua a essere in difficoltà. Chiediamo di venire accompagnati ancora di più nel nostro percorso, per affrontare nella maniera migliore le prossime sfide che ci attendono, per le quali ci troviamo pronti e preparati. Non bisogna dimenticarsi, però, dei problemi, che sono sempre in agguato”. “Si chiude bene – ha ripreso – un anno caratterizzato da valori positivi, con indici di recupero rispetto a quelli del 2019, con il 2023, oramai alle porte, che nasce sotto i nostri migliori auspici. Un dato che si riflette non solo per gli alberghi, ma anche per gli agriturismi. Ad oggi fanno parte della nostra associazione a Firenze, 333 strutture. Negli ultimi 5 anni, abbiamo registrato un incremento di ben 77 nuove strutture e il nostro ultimo bilancio è più che positivo. Numeri che ci fanno guardare al futuro con immutata fiducia e spirito sempre più intraprendente”.
Inviato da iPhone
