MALASANITA’- PRESENTAZIONE A ROMA di “C’ERA UNA VOLTA IN ITALIA – GIACARTA STA ARRIVANDO” di FEDERICO GRECO e MIRKO MELCHIORRE. DISTRIBUZIONE FIL ROUGE MEDIA

Fateci sapere se volete il link per la visione o l’accredito per le serate

Grazie

Lunedì 12 dicembre ore 21.00 al Cinema Nuovo Olimpia con Federico Greco, Mirko Melchiorre e gli attivisti dell’occupazione

Martedì 13 dicembre ore 21.00 al Giulio Cesare con Michele Santoro, Santo Gioffrè, i registi e gli attivisti

Pressbook, locandina e foto: www.reggiespizzichino.com/area-stampa.asp?y=&c=1#main

Trailer: https://youtu.be/eZaJfLs3EKc

Clip Roger Waters: https://youtu.be/RJV0l6WXfhg

C’era una volta in Italia – Giacarta sta arrivando

Scritto e diretto da Federico Greco e Mirko Melchiorre

con

Roger Waters, Jean Ziegler, Ken Loach, Gino Strada, Michael Marmot, Vittorio Agnoletto, Adriano Cattaneo, Ivan Cavicchi, Nicoletta Dentico, Santo Gioffrè, Gavino Maciocco, Warren Mosler, Carlo Palermo, Maria Elisa Sartor, Randall Wray

Michele Caligiuri, Cataldo Curia, Mimmo Formaro, Ninì Formaro, Mimmo Massaro, Cataldo Perri

E’ uscito in sala il 5 dicembre, partendo dalla Calabria e facendo tappa in diverse città italiane, “C’era una volta in Italia – Giacarta sta arrivando” il seguito ideale di “PIIGS”, fortunato documentario del 2017 degli stessi autori Federico Greco e Mirko Melchiorre . Il film parte da Cariati, in Calabria, dove un manipolo di ribelli di ogni età decide di protestare come nessuno ha mai osato fare, occupando l’ospedale con l’obiettivo di ottenerne la riapertura. Nel frattempo alcuni dei più importanti intellettuali, medici, esperti e attivisti italiani e internazionali (fra cui Gino Strada, Kean Loach e Roger Waters che già nel dicembre dello scorso aveva lanciato un appello per la riapertura dell’ospedale) ci svelano le vere responsabilità locali e globali dell’attacco alla salute pubblica, e sostengono la lotta di Cariati. La sanità pubblica in Italia è infatti ridotta al lumicino da decenni di tagli al bilancio e privatizzazioni. Il “Piano di rientro” che ha decretato nel giro di una notte la chiusura dell’ospedale di Cariati (e di altri 18 ospedali soltanto in Calabria) è lo specchio di un’epoca nella quale il diritto alla salute è sempre meno garantito.