Unione Naz. Consumatori su inflazione: la classifica di TUTTE le città più care

COMUNICATO STAMPA DELL’UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI DEL 16-12-22

 

Inflazione: Unc, la classsfica di tutte le città e regioni più care d’Italia

 

Rincari da 3269 euro a Bolzano, 3268 euro a Bologna, 3262 a Ravenna

 

Trentino, Emilia e Lombardia le regioni più rincarate

 

L’Istat ha resi noti oggi i dati dell’inflazione di novembre delle regioni e di TUTTE le città monitorate, in base ai quali l’Unione Nazionale Consumatori ha stilato la classifica delle città e delle regioni più care d’Italia, in termini di aumento del costo della vita.

 

In testa alla classifica dei capoluoghi e delle città più care (Tabella n. 1), Bolzano dove l’inflazione pari a +12,3%, si traduce nella maggior spesa aggiuntiva, equivalente, in media, a 3269 euro su base annua. Al secondo posto Bologna, dove il rialzo dei prezzi del 13,1% determina un incremento di spesa annuo di un soffio inferiore, pari a 3268 euro per una famiglia media. Sul gradino più basso del podio Ravenna che con +13,5% ha una spesa supplementare pari a 3262 euro annui per una famiglia tipo.

Al quarto posto Milano (+12%, +3258 euro), poi Forlì Cesena (+13,3%, 3214 euro), Modena (+13%, 3142 euro), al settimo posto Varese (+11,7%, +3085 euro), segue Catania che ha l’inflazione più elevata d’Italia, +15,3%, pari a 3037 euro. Al nono posto Trento (+11,5%, 3010 euro). Chiude la top ten Piacenza, che con +12,4% è la prima città a scendere sotto i 3000 euro di maggiori costi (2997 euro).

 

La città più virtuosa d’Italia è Potenza, con un’inflazione del 9,2% e una spesa aggiuntiva per una famiglia tipo pari a “solo” 1817 euro. Medaglia d’argento per Catanzaro (+10,1%, +1886 euro), al 3° posto Reggio Calabria (+10,5%, +1961 euro).

Seguono, nella classifica delle risparmiose, Campobasso e Ancona entrambe con +2087 euro, al 6° posto Bari (+12,2%, +2117 euro), poi Aosta, la città con inflazione più bassa d’Italia, +8,6% (+2129 euro), Caserta (+11%, 2140 euro) e Ascoli Piceno (+11,4%, +2154 euro).  Chiude la top ten delle città migliori, Brindisi (+13,1%, +2171 euro).

 

In testa alla classifica delle regioni più “costose” (Tabella n. 2), con un’inflazione annua a +11,8%, il Trentino che registra a famiglia un aggravio medio pari a 3066 euro su base annua. Segue l’Emilia Romagna, dove la crescita dei prezzi del 12,4% implica un’impennata del costo della vita pari a 2949 euro, terza la Lombardia, +11,2%, con un rincaro annuo di 2910 euro.

La regione più risparmiosa è la Basilicata, +9,1%, pari a 1762 euro, seguita dalla Puglia (+12,5%, +2024 euro). Medaglia di Bronzo per la Calabria (+11,2%, +2049 euro). La Valle d’Aosta ha, invece, l’inflazione più bassa (+8,7%, +2153 euro).

 

Tabella n. 1: Classifica completa delle città più care, in termini di spesa aggiuntiva annua

N

Città

Rincaro annuo per la famiglia media

(in euro)

Inflazione

annua di novembre

1

Bolzano

3269

12,3

2

Bologna

3268

13,1

3

Ravenna

3262

13,5

4

Milano

3258

12

5

Forlì-Cesena

3214

13,3

6

Modena

3142

13

7

Varese

3085

11,7

8

Catania

3037

15,3

9

Trento

3010

11,5

10

Piacenza

2997

12,4

11

Lecco

2970

11,7

12

Perugia

2964

12,9

13

Brescia

2953

11,2

14

Imperia

2945

14,7

15

Genova

2943

13,5

16

Pistoia

2930

13

17

Mantova

2919

11,5

18

Palermo

2918

14,7

19

Ferrara

2900

12

19

Rimini

2900

12

21

Firenze

2892

12,4

22

Cremona

2874

10,9

23

Grosseto

2863

12,7

24

La Spezia

2858

13,6

25

Reggio Emilia

2852

11,8

26

Pavia

2821

10,7

27

Padova

2816

12,1

27

Verona

2816

12,1

29

Massa-Carrara

2773

12,3

29

Siena

2773

12,3

31

Vicenza

2770

11,9

32

Teramo

2745

13,5

33

Arezzo

2728

12,1

34

Lodi

2716

10,7

35

Terni

2711

11,8

36

Treviso

2700

11,6

37

Parma

2682

11,1

38

Torino

2668

11,6

39

Como

2663

10,1

40

Venezia

2646

11

41

Bergamo

2637

10

42

Messina

2632

13,8

42

Pordenone

2622

11,3

44

Udine

2599

11,2

45

Pisa

2592

11,5

46

Siracusa

2575

13,5

47

Lucca

2570

11,4

 

ITALIA

2565

11,8

48

Roma

2553

10,9

49

Livorno

2547

11,3

50

Trapani

2537

13,3

51

Alessandria

2533

11,4

52

Trieste

2530

10,9

53

Pescara

2521

12,4

54

Belluno

2496

11,2

55

Viterbo

2490

11

56

Cuneo

2444

11

57

Gorizia

2422

10,9

57

Novara

2422

10,9

59

Caltanissetta

2403

12,6

60

Rovigo

2397

10,3

61

Avellino

2334

12

61

Benevento

2334

12

63

Macerata

2305

12,2

64

Cosenza

2297

12,3

65

Biella

2293

10,8

66

Cagliari

2273

12,1

67

Vercelli

2272

10,7

68

Napoli

2266

11,2

69

Sassari

2196

12,2

70

Brindisi

2171

13,1

71

Ascoli Piceno

2154

11,4

72

Caserta

2140

11

73

Aosta

2129

8,6

74

Bari

2117

12,2

75

Ancona

2087

10,5

75

Campobasso

2087

11,4

77

Reggio Calabria

1961

10,5

78

Catanzaro

1886

10,1

79

Potenza

1817

9,2

 

 

Tabella n. 2: Classifica delle regioni più care, in termini di spesa aggiuntiva annua (in ordine decrescente di spesa)

 N

Regioni

Rincaro annuo per la famiglia media

(in euro)

Inflazione

annua di novembre

1

Trentino Alto Adige

3066

11,8

2

Emilia-Romagna

2949

12,4

3

Lombardia

2910

11,2

4

Liguria

2827

13,7

5

Umbria

2824

12,5

6

Sicilia

2673

14,3

7

Toscana

2659

12

8

Veneto

2655

11,6

9

Abruzzo

2573

12,9

 

ITALIA

2565

11,8

10

Friuli-Venezia Giulia

2511

11

11

Piemonte

2467

11,3

12

Lazio

2426

10,9

13

Sardegna

2396

13,6

14

Marche

2184

11,2

15

Valle d’Aosta

2153

8,7

16

Campania

2136

11,2

17

Molise

2087

11,4

18

Calabria

2049

11,2

19

Puglia

2024

12,5

20

Basilicata

1762

9,1

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

 

Per chiarimenti: 338/4031534 (Mauro Antonelli)

 

 

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