Unione Naz. Consumatori su benzina: ritirare il decreto

COMUNICATO STAMPA DELL’UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI DEL 27-01-23

 

Benzina: Unc, ritirare il decreto trasparenza

 

Oggi, in audizione alla Commissione Attività produttive della Camera sul decreto Trasparenza sui carburanti, l’Unione Nazionale Consumatori ha chiesto il ritiro del decreto n. 5 perché, nella nuova formulazione annacquata, sono ormai maggiori gli aspetti negativi rispetto a quelli positivi.

Se il Governo voleva punire i distributori che non comunicano i prezzi, oltre 4000, non è certo riducendo le multe da 516 euro a 200 euro che si ottiene il risultato. L’unica cosa positiva è l’App, che si può fare indipendentemente dal varo di un decreto, mentre pubblicare il prezzo medio regionale presso i distributori è dannoso, non solo perché si favoriscono accordi collusivi e si riduce la concorrenza, non solo perché, essendo la mediana inferiore alla media, saranno di più i distributori incentivati ad aumentare il prezzo, avendolo sotto la media, rispetto a quelli incentivati ad abbassarlo, ma anche perché, se si vuole una vera concorrenza, occorre che il consumatore si abitui ad andare da chi pratica il prezzo più basso della sua zona e non che si accontenti di andare da chi ha un prezzo appena inferiore alla media.

 

Ufficio stampa: 338/4031534 (Mauro Antonelli)

 

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