Agenzia nr. 427 – Terza Commissione. Lavori incentrati in prevalenza su patologie della Terza e Quarta Età

 
ANNO XX
Numero 427
20/02/2023
Pubblicato in Bari

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Terza Commissione. Lavori incentrati in prevalenza su patologie della Terza e Quarta Età

Sono i temi legati alla terza e quarta età, quelli che hanno  attivato i lavori della Terza Commissione, coordinati oggi dal vice presidente Di Gregorio.

L’applicazione piena di quanto contenuto nella delibera di Giunta 1490/22, per  giungere al riallineamento di  tutte le figure  previste nel contratto AIOP, attivando  al più presto le preintese necessarie per i setting domiciliari: alle sollecitazioni in tale senso delle Segreterie territoriali FP Cgil, Cisl FP, Uil FP, Fials e Ugl Salute di Taranto ha risposto  l’assessore alla Salute, Rocco Palese che ha ricordato come la Giunta abbia già deliberato in tal senso  e che si è solo in attesa  degli atti  burocratici.

Si è passati poi all’audizione chiesta dall’Associazione Welfare a Levante che ha  invitato l’assessore Palese ad attivarsi perché  i referenti delle RSA e dei Centri Diurni pugliesi possano  avere   interlocuzioni meno episodiche con tecnici di riferimento all’interno degli uffici  della Sezione  Strategie e Governo dell’Offerta e perché  si definiscano con maggior chiarezza  quelli   che appaiono  come “requisiti irragionevoli” che rendono l’accreditamento delle strutture solo un  “annuncio”. Anzi,  su questi ultimi aspetti si è levata   pressante la richiesta di un Consiglio regionale monotematico dal quale  emergano direttive politiche precise sui rapporti tra la parte pubblica e le  circa 500 Rsa pugliesi.  Richiesta  appoggiata, sia pure con  varie sfaccettature  dai commissari presenti, divisi tra chi   indica  le soluzioni come da ricercarsi in  confronti tecnico-burocratici e chi  asserisce  che spetti alla politica indicare  ai tecnici gli obiettivi da perseguire. Piena, la disponibilità dell’assessore alla Salute.

 Quindi, audizione  sollecitata dal consigliere Perrini e dalle Associazioni della rete Alzheimer Terzo Settore sulla necessità  di istituire un “tavolo tecnico a favore delle persone affette da demenza e Alzheimer della Puglia”.  Sarebbero all’incirca 70mila i  cittadini pugliesi affetti da queste patologie. Sono molti di più quelli che le vivono ogni giorno,  cercando di continuare a comunicare e a mantenere rapporti con familiari  colpiti. E’ del 2014 il Piano Nazionale delle Demenze rimasto qui in Puglia una sorta di Libro dei Sogni: carenza di personale dedicato, di strutture,  di una rete domiciliare in grado di non far sentire soli i familiari dei  sempre più soli pazienti.

L’assessore  Palese ha in questo senso assicurato  che la Giunta rivedrà i  parametri degli  attuali Centri Diagnostici e di Cura, alla luce della condivisa necessità di procedere sul piano della formazione e della creazione di una Rete che  unifichi gli sforzi tanto del pubblico che  dei Volontari. D’accordo  su tale impostazione anche l’assessore al Welfare, Rosa Barone che  ha ricordato  come l’assessorato si sia mosso tanto sul piano dei Buoni  utilizzabili presso i Centri Diurni che con appositi Bandi.

Ultima audizione ( che in realtà unificava due   richieste dello stesso cons. Gabellone) i tempi di  riattivazione della pneumologia all’Ospedale Sacro Cuore di Gallipoli.  La struttura infatti, risulta  ancora “ sospesa” come tale  dalle circolari ministeriali  del marzo 2020 quando moltissime strutture pneumologiche furono gioco-forza trasformate  in  strutture di prima linea contro il Covid.

MA qui l’assessore alla Salute non ha potuto che unirsi alla comune speranza che questo possa accadere in tempi brevi perché significherà che “ siamo veramente usciti dal rischio del Virus”. Oggi   è  vero che non siamo più in pandemia- ha sostanzialmente detto  l’assessore Palese-e  prudentemente il Ministero comincia a mostrare  piccole  aperture verso la normalità. Ma non avendo   forme di immunizzazioni stabili, è chiaro che occorra  agire con prudenza.  Sono  intervenuti  nel dibattito con gli auditi, anche i commissari Gabellone, Mazzarano e Lopalco