Unione Naz. Consumatori su luce e gas: le città più care d’Italia e il cfr tra libero e tutelato

COMUNICATO STAMPA DELL’UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI DEL 25-02-23

 

Prezzi: Unc, le città dove luce e gas sono più cari

 

Da giugno 2021 luce +248,3% nel libero, +108,4% nel tutelato

 

Luce e gas più cari ad Alessandria (+88,6%) e Vercelli (+87,1%)

 

L’Unione Nazionale Consumatori ha condotto uno studio stilando la classifica completa delle città con i maggiori rialzi annui per quanto riguarda luce e gas, elaborando i dati Istat relativi al mese di gennaio 2023.

 

A livello nazionale, invece, l’indagine confronta la variazione dei prezzi di luce e gas negli ultimi 3 anni, confrontando il mercato libero con il tutelato.

Da giugno 2021, ossia prima dei rincari scattati a partire da luglio, a gennaio 2023, la luce del mercato libero in Italia è salita del 248,3% (cfr. tabella n. 1) contro il 108,4% del tutelato, più del doppio (+129%), mentre considerando il primo dato utile del gas rilevato dall’Istat, dicembre 2021, il libero da allora è aumentato del 141,1% contro un calo del 7,4% del tutelato. In 3 anni, da gennaio 2020 a gennaio 2023, la luce del libero è balzata del 262,8%, contro il +115,8% del tutelato.

Analizzando l’andamento degli indici Istat, tradotti con grafici a linee (grafico n. 1 e 2), è evidente che dopo un andamento similare o con incrementi del tutelato maggiori rispetto al libero, nel corso del 2022 (da agosto per il gas e da maggio per la luce) la situazione si è capovolta e il prezzo del mercato libero è letteralmente esploso.

“In questo contesto togliere il mercato tutelato, che per l’energia elettrica delle parti comuni dei condomini scade il 1° aprile 2023, praticamente tra un mese, è una vergogna bella e buona! Un regalo fatto ai venditori del libero e un esproprio per le tasche delle famiglie. Ci domandiamo cosa aspetti il Governo a svegliarsi e a rimediare all’ingiustizia di discriminare chi abita in un condominio da chi risiede in una villa, per i quali la scadenza resta il 10 gennaio 2024” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.

 

Per Energia elettrica, gas e altri combustibili, voce che include gas, luce (mercato libero e tutelato), gasolio per riscaldamento e combustibili solidi, se in Italia il rialzo a gennaio è stato pari al 67,3% rispetto a un anno prima, con una stangata a famiglia pari in media a 907,50 euro su base annua, in alcune città si è sfiorato il 90 per cento.

A vincere questa non piacevole classifica delle città con i cittadini più bastonati dalle bollette (tabella n. 2) è Alessandria, dove le spese per luce, gas e gasolio volano dell’88,6% su gennaio 2022. Medaglia d’argento e di bronzo ad altre due città del Piemonte: Vercelli con +87,1% e Biella con +86,1%.

Appena fuori dal podio Perugia (+85,8%), poi Novara (+85,7%), Terni (+84,5%), Cuneo (+85,3%), all’ottavo posto Imperia (+85%), seguita da Torino (+84,4%). Chiude la top ten Genova con +82,6%.

Dall’altra parte della classifica, la città meno tartassata è Potenza con +35,2%. Al secondo posto Aosta con +50,8%. Sul gradino più basso del podio delle città virtuose Olbia-Tempio con +51%.

Seguono Napoli (+51,4%), Gorizia (+51,7%), Benevento (+53,1%), al settimo posto Caserta (+53,5%), poi Avellino (+53,7%) e Trieste (+54,6%). Chiudono la top ten Pordenone e Udine, ex aequo con +54,7%.

 

Tabella n. 1: Rincari di luce e gas – mercato libero e tutelato marcato – variazioni su gennaio 2023

 Voci

Rincari

Gen 23/Dic 22

Rincari

Gen 23/Gen 22

Rincari

Gen 23/Dic 21

Rincari

Gen 23/Giu 21

Rincari

Gen 23/Gen 20

Energia elettrica mercato libero

-9,6

+174,8

188,8

248,3

262,8

Energia elettrica mercato tutelato

-18,1

+6,1

56,8

108,4

115,8

Gas mercato libero

+2,6

+117,8

141,1

n.d.

n.d.

Gas mercato tutelato

-36

-33,4

-7,4

n.d.

n.d.

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

 

Tabella n. 2: Classifica delle città con inflazione più alta per Energia elettrica, gas e altri combustibili – mese di gennaio 2023 (dati tendenziali)

N

Città

Inflazione annua di gennaio 2023

(luce e gas)

1

      Alessandria

88,6

2

      Vercelli

87,1

3

      Biella

86,1

4

      Perugia

85,8

5

      Novara

85,7

6

      Terni

85,4

7

      Cuneo

85,3

8

      Imperia

85

9

      Torino

84,4

10

      Genova

82,6

11

      Campobasso

77,5

12

      Lodi

77,3

13

      Teramo

76,6

14

      Varese

75,7

14

      Lecco

75,7

16

      Massa-Carrara

75,6

17

      Bergamo

74,5

18

      Milano

74,3

18

      Pistoia

74,3

20

      Pavia

74,2

20

      Siena

74,2

22

      Lucca

74,1

23

      Brescia

74

23

      Cremona

74

25

      Como

73,9

25

      Mantova

73,9

27

      Firenze

73,4

28

      Pescara

73,3

29

      Pisa

73

30

      Arezzo

72,9

31

      Livorno

72,8

32

      Grosseto

72,7

33

      Macerata

70,2

34

      Ancona

69

35

      Catania

68,7

36

      Ascoli Piceno

68,6

37

      Bolzano

68,3

 

ITALIA

67,3

38

      Trento

67,1

38

      Brindisi

67,1

40

      Rimini

66,6

41

      Modena

66,5

42

      Trapani

66

43

      Messina

65,8

44

      Bologna

65,5

45

      Siracusa

64,8

46

      Forlì-Cesena

64,7

47

      Reggio Emilia

64,6

47

      Ravenna

64,6

49

      Piacenza

64,3

50

      Palermo

64,1

51

      Parma

63,1

51

      Ferrara

63,1

53

      Caltanissetta

62,9

54

      Bari

62,7

55

      Vicenza

62,2

56

      Padova

61,1

56

      Viterbo

61,1

58

     Roma

60,5

59

      Cosenza

59,9

60

      Rovigo

59,8

61

      Treviso

59,5

62

      Venezia

59

63

      Belluno

58,8

64

      Catanzaro

58,2

65

      Verona

57,7

66

      Reggio Calabria

56,5

67

      Cagliari

56

68

      Sassari

55,5

69

     Udine

54,7

69

      Pordenone

54,7

71

      Trieste

54,6

72

      Avellino

53,7

73

      Caserta

53,5

74

      Benevento

53,1

75

      Gorizia

51,7

76

      Napoli

51,4

77

      Olbia-Tempio

51

78

      Aosta

50,8

79

      Potenza

35,2

 

 

Grafico n. 1: andamento degli indici Istat dell’energia elettrica  – confronto tra mercato libero e tutelato

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

 

 

Grafico n. 2: andamento degli indici Istat del gas – confronto tra mercato libero e tutelato

 

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

 

Ufficio stampa e ufficio studi: 338/4031534 (Mauro Antonelli)