PRESENTATA LA 18MA EDIZIONE DEL FESTIVAL DELL’ECONOMIA DI TRENTO. Ancora più ricco il format ideato dal Gruppo 24 ORE

Buongiorno,

vi inviamo in allegato e di seguito il comunicato di presentazione della 18ma edizione del Festival dell’Economia di Trento.

Sempre in allegato, trovate anche il comunicato del FuoriFestival, il palinsesto pensato e dedicato al pubblico dei giovani e delle famiglie, parallelo alla programmazione scientifica, che animerà l’intera città, e le principali dichiarazioni fatte oggi nel corso della conferenza stampa dal presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, dall’amministratrice delegata del Gruppo 24 ORE Mirja Cartia d’Asero, dall’assessora del Comune di Trento Elisabetta Bozzarelli, dalla prorettrice vicaria dell’Università degli studi di Trento Paola Iamiceli, dal direttore del Sole 24 Ore Fabio Tamburini, dall’ad di 24 ORE Eventi Federico Silvestri, dall’ad di Trentino Marketing Maurizio Rossini, e dal presidente di Trentino Marketing Gianni Battaiola.

 

Un cordiale saluto

Franca Piovani – Ufficio stampa Gruppo 24 ORE

Cell. 348/8910904

 

Dal 25 al 28 maggio la 18^ edizione dedicata al tema “IL FUTURO DEL FUTURO. Le sfide di un mondo nuovo”


 

Al via la XVIII EDIZIONE FESTIVAL DELL’ECONOMIA DI TRENTO

Ancora più ricco il format ideato dal Gruppo 24 ORE

 

6 Premi Nobel, 90 relatori del mondo accademico, 40 economisti,

35 relatori internazionali, 40 tra manager e imprenditori, 19 Ministri.

 

In quattro giorni oltre 260 eventi con le iniziative “Economie dei Territori”, “Incontri con l’Autore”, “Fuori Festival”.

 

42 Business Partner e 6 Media Partner (Il Sole 24 Ore, Radio 24, Radiocor, ElEconomista.es, Financial Times, Sky Tg24)

 

FUGATTI, Presidente Provincia Trento: Quest’anno, al Festival, economia come non mai farà rima con autonomia.

CARTIA D’ASERO, AD Gruppo 24 ORE: Sarà un’edizione che partendo dalla sua tradizione, dall’anima scientifica di grandissima caratura, confermerà l’impronta innovativa

TAMBURINI, Direttore Sole 24 Ore e Direttore Scientifico del Festival: Porteremo i Nobel e l’economia reale, e grandi testimoni come Lech Walesa. Per capire che questo mondo che si apre è collegato a delle sfide.

SILVESTRI, AD 24 ORE Eventi: Con il Fuori Festival continueremo a sperimentare e a coinvolgere pubblici nuovi con tanto ospiti

 

 

 

Milano, 03/04/2023 – Dopo le quattro tappe di avvicinamento di ‘Road to Trento’, che hanno portato i temi della manifestazione per la prima volta in una dimensione internazionale passando da Lugano a San Francisco, da Abu Dhabi a Johannesburg (con iniziative seguite in streaming da oltre 32.500 utenti collegati), lo scoiattolo torna a casa per svelare i protagonisti e le novità della XVIII edizione del Festival dell’Economia di Trento, in programma dal 25 al 28 maggio 2023 nell’innovativa e vincente formula che vede per il secondo anno il Gruppo 24 ORE insieme a Trentino Marketing nel ruolo di organizzatori per conto della Provincia Autonoma di Trento e con il contributo del Comune di Trento e dell’Università di Trento.

 

Una quattro giorni imperdibile a cui prenderanno parte 6 Premi Nobel, 19 Ministri, oltre 90 relatori provenienti dal mondo accademico, 40 tra i più importanti economisti internazionali e nazionali, 60 rappresentanti delle più importanti istituzioni europee e nazionali, 35 relatori internazionali, oltre 40 tra manager e imprenditori di alcune delle maggiori imprese italiane e multinazionali.

 

Il tema scelto per il Festival 2023 dal Comitato Scientifico presieduto dal Direttore del Sole 24 Ore Fabio Tamburini – “IL FUTURO DEL FUTURO. Le sfide di un mondo nuovo” – dialoga in perfetta continuità con l’edizione 2022, che ha avuto come titolo “Dopo la pandemia e la guerra, TRA ORDINE E DISORDINE” e in cui sono state analizzate la crisi della globalizzazione e la necessità di rivedere i modelli di sviluppo mondiali.

Questo anno, in cui il Festival compie 18 anni di vita, la scelta è di dedicare le quattro giornate a riflettere sul futuro per analizzare le linee guida del cambiamento e le sfide del nuovo mondo di fronte alle guerre e ai cambiamenti della geopolitica, al rischio pandemie, all’emergenza energetica e climatica. A farlo durante i giorni di Trento, dal 25 al 28 maggio, saranno le menti più brillanti della scienza, opinion leader, esperti delle discipline più diverse, in dialogo con le personalità della politica, dell’economia e della società civile, alla ricerca di quella bussola che consentirà di trovare soluzioni adeguate.

 

La kermesse, dopo il grande successo riscosso nell’edizione 2022 per l’altissima partecipazione di relatori prestigiosi e di pubblico in presenza e in collegamento, si svolgerà con la collaudata formula a firma del Gruppo 24 ORE e del Sistema Trentino: un evento diffuso in tutta la città di Trento capace d’intrecciare bisogni e opportunità di imprese, istituzioni, giovani e famiglie attraverso un palinsesto che, accanto agli appuntamenti tradizionali del Festival, proporrà anche questo anno una nutrita agenda d’iniziative rivolte ad un pubblico ampio e trasversale.

 

Il FuoriFestival”, la grande novità introdotta nella scorsa edizione con alto gradimento da parte del pubblico più giovane e creativo, proporrà anche nel 2023 una ricca serie di appuntamenti speciali, culturali, didattici, ma anche trasversali e d’intrattenimento con il coinvolgimento di talent, creator e influencer seguiti dai giovani. Nell’ambito del Fuori Festival confermato anche Economie dei Territori, la serie di appuntamenti che dà voce alle imprese e istituzioni locali in un format di approfondimento delle realtà territoriali. Così come tornano in versione arricchita gli Incontri con l’autorecon un ancora più ricco programma di presentazioni di libri in diverse punti della città e le dirette-evento di Radio 24 in piazza Cesare Battisti che animeranno le giornate.

 

In un Festival che indaga il Futuro in prima linea non possono che esserci i giovani, interessati più degli altri a porre fondamenta solide su cui edificare il loro futuro. Per questo l’edizione 2023 propone un fitto programma di 15 eventi a loro dedicati sia all’interno del Festival sia all’interno del FuoriFestival per culminare con il “Festival dei giovani”, tre appuntamenti rivolti in particolare agli studenti delle scuole superiori trentine. Sempre studenti, ma universitari, saranno protagonisti di due eventi dove presenteranno contributi sui temi del Festival.

 

Un calendario che, insieme alle altre iniziative, compone il quadro di un Palinsesto complessivo con oltre 260 eventi in quattro giorni, con le iniziative del Festival (37% di presenza femminile), di Economie dei Territori, di Incontri con l’Autore e del Fuori Festival che daranno vita a una manifestazione capace di unire l’anima accademica all’economia reale, con l’obiettivo di creare una accoglienza più inclusiva e partecipata per tutti i target interessati a comprendere gli importanti cambiamenti in atto e quali sono le sfide per il futuro e per tutti coloro che vorranno godere delle diverse e numerose attrazioni artistico culturali che offre la città di Trento. Tornerà in Piazza Duomo la libreria del Festival curata dall’Associazione librai del Trentino.

 

I FORMAT e I FILONI

Il palinsesto della manifestazione prevede numerosi appuntamenti, anche quest’anno contraddistinti da diversi format editoriali. Ognuna delle quattro giornate inizierà alle 9.00 con l’alternarsi di KEYNOTE SPEECH, DIALOGHI e PANEL. A questi si affiancheranno i format del FuoriFestival con protagonisti storyteller affermati e giovani talent e creator, vere star delle piattaforme social, oltre agli appuntamenti Educational per gli studenti delle scuole superiori primarie e secondarie, i LABORATORI didattici per i più piccoli, le mostre per le famiglie e gli eventi serali d’intrattenimento per tutti, con DJ Set, SPETTACOLI e CONCERTI.

 

Gli ospiti che si alterneranno a Trento saranno coinvolti in analisi, riflessioni e dibattiti sui diversi filoni declinati dal tema dell’edizione 2023. Ecco i principali: COME CAMBIANO LE CITTA’ – LE PROFESSIONI tra formazione e futuro – LE NUOVE FRONTIERE DELLA MEDICINA – ECONOMIA DIGITALE, INTELLIGENZA ARTIFICIALE e FINTECH – ECONOMIA DELLO SPAZIO -TRANSIZIONE ENERGETICA, SOSTENIBILITÀ, ECONOMIA CIRCOLARE – PARITA’ DI GENERE, INCLUSIONE e DIVERSITA’ – DEMOGRAFIA, POVERTA’ e DISUGUAGLIANZE – TERZO SETTORE – GEOPOLITICA tra Occidente, Oriente, Africa e religioni – CAMBIAMENTO in INDUSTRIA ed ECONOMIA delle IMPRESE – PATTO DI STABILITÀ E CRESCITA – INFLAZIONE, RECESSIONE e DEBITO PUBBLICO.

Di questi le NOVITA’ 2023 sono: la medicina del futuro, l’Africa e Chat-GPT, l’intelligenza artificiale cognitiva.

 

I PROTAGONISTI DEL PROGRAMMA

Nel parterre d’eccezione del Programma spiccano 6 Premi Nobel: Joseph Stiglitz, Premio Nobel per l’economia 2001 per il contributo alla teoria dell’informazione asimmetrica, da cui derivano disoccupazione e razionamento del credito (vinto insieme a G. A. Akerlof e A. M. Spence); Robert Shiller, Premio Nobel per l’economia 2013 (con L.P. Hansen e E.F. Fama) per le analisi empiriche sui prezzi delle attività finanziarie; James Heckman, Premio Nobel per l’economia 2000, insieme a Daniel McFadden, per il contributo allo sviluppo della teoria e dei metodi per l’analisi di campioni selettivi; Muhammad Yunus, Premio Nobel per la pace 2006 per l’impegno nel creare lo sviluppo economico e sociale dal basso; l’attivista per i diritti umani Tawakkol Karman, Premio Nobel per la Pace nel 2011 per la sua lotta non violenta per la democrazia e la sua difesa dei diritti delle donne nello Yemen, fondatrice della Tawakkol Karman International Foundation; e il Fondatore di Solidarność e attivista per i diritti umani Lech Walesa, Premio Nobel per la Pace 1983 per la campagna a favore della libertà di organizzazione in Polonia.

 

L’intervento di apertura della Cerimonia inaugurale del Festival, giovedì 25 maggio, sarà a cura del Card. Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, in dialogo con la giornalista e conduttrice Francesca Fagnani, mentre la chiusura del Festival domenica 28 maggio sarà affidata al Presidente di Confindustria Carlo Bonomi.

Tra gli interventi del primo giorno, giovedì 25 maggio, Sir Alex Younger, dal 2014 al 2020 capo di MI6, servizio segreto di intelligence britannico, analizzerà le minacce del nuovo mondo.

Tra gli incontri del secondo giorno, venerdì 26 maggio, l’astronauta Samantha Cristoforetti interverrà nel secondo degli appuntamenti del Festival dei Giovani, l’ex sindaco di New York Bill De Blasio parteciperà al panel dedicato alle città in trasformazione, e il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Gen. Teo Luzi, affronterà il tema dell’evasione fiscale, corruzione ed efficienza della pubblica amministrazione.

Partono poi quest’anno i Seminari dedicati all’economista Jean-Paul Fitoussi, che tratteranno argomenti specifici nel filone Un capitalismo da riformare. Il primo appuntamento è con il Premio Nobel Joseph E. Stiglitz in programma sabato 27 maggio.

Tra gli appuntamenti del quarto giorno, domenica 28 maggio, il sociologo e storico dell’economia Aaron Benanav si confronterà con l’economista Daniel Susskind sul tema della disoccupazione tecnologica tra mito e verità, mentre la Professoressa di Medicina all’Harvard Medical School Immaculata De Vivo spiegherà come vivere a lungo praticando la gentilezza.

Tra le altre iniziative che hanno caratterizzato la scorsa edizione, torna anche l’appuntamento con “l’Osservatorio Pnrr”, che presenterà al Festival i risultati aggiornati dell’Osservatorio lanciato dal Sole 24 Ore nel dicembre 2021 per monitorare lo stato di avanzamento del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

 

Tra i personaggi coinvolti segnaliamo: il Giudice Emerito della Corte Costituzionale Sabino Cassese, Thomas Donaldson (University of Pennsylvania), Giovanni Dosi (Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa), il Presidente Consiglio Vigilanza BCE Andrea Enria, il politologo Sergio Fabbrini (Università Luiss Guido Carli), il fisico e inventore Federico Faggin, l’ex Governatore della Banca d’Italia Antonio Fazio, il Presidente Emerito della Corte Costituzionale Giovanni Maria Flick, il Presidente emerito della Corte costituzionale Franco Gallo, il Vicario Generale di Sua Santità per la Città del Vaticano Mauro Gambetti, il Commissario europeo per gli affari economici e monetari Paolo Gentiloni, l’esperto di politica internazionale Daniel S. Hamilton (Johns Hopkins University), la CEO di Solvay Ilham Kadri, il Vice Direttore Generale del FMI Fondo Monetario Internazionale Bo Li (da confermare), Donato Masciandaro (Università Bocconi), il Senatore a vita Mario Monti, il Prorettore Politecnico di Milano Giuliano Noci, il matematico Piergiorgio Odifreddi, la Presidente di Borsa Italiana Claudia Parzani, il Presidente dell’Associazione Italia-ASEAN Romano Prodi, Alberto Quadrio Curzio (Università Cattolica di Milano), Lucrezia Reichlin (London Business School), il ricercatore informatico Alberto Sangiovanni-Vincentelli (University of California Berkeley), il Presidente CONSOB Paolo Savona, Paolo Scaroni (Rothschild & Co.), la Vice Direttrice Generale FAO Maria Helena Semedo, il Presidente della Commissione Affari Esteri e Comunitari della Camera Giulio Tremonti, Giovanni Tria (Università di Roma Tor Vergata), la Vice Presidente BEI Banca Europea per gli investimenti Gelsomina Vigliotti.

 

LE UNIVERSITA’ e LE BUSINESS SCHOOL COINVOLTE

Oltre 40 le Università e le Business School che hanno aderito alla XVIII edizione del Festival: Bologna Business School; Columbia University; Harvard Business School; Harvard J.F.K. School, Institute of Politics; Harvard Medical School; Harvard TH Chan; Harvard University; Humanitas University; John Hopkins University; London Business School; Luiss Business School; LUMSA; New York University; Pontificia Università Gregoriana; Queen’s University; Syracuse University; Università Bocconi; Università di Bologna; Università Cattolica del Sacro Cuore; Università Ca’ Foscari di Venezia; Università di Ferrara; Università di Lausanne; Università Luiss Guido Carli; Università Marconi; Università di Milano Statale; Università di Milano Bicocca; Università di Parma; Università di Pavia; Università di Perugia; Università di Roma La Sapienza; Università di Roma Tor Vergata; Università Roma Tre; Università di Torino; Università di Trento; Università Vita-Salute San Raffaele; University of Antwerp; University of California Berkeley; University of Chicago; University of Pennsylvania; University of Sussex; University of Vienna.

 

Tra i 40 economisti di rilevanza internazionale, interverranno tra gli altri anche Leonardo Becchetti (Università di Roma Tor Vergata), Marina Brogi (Università La Sapienza), Luigino Bruni (Università Lumsa), Marco Buti (European University Institute), Alberto Clò (Direttore Responsabile Energia), Marta Dassù (The Aspen Institute), Maria Demertzis (Bruegel), Gregorio De Felice, (Intesa Sanpaolo), Veronica De Romanis (Università Luiss Guido Carli), Giuseppe Di Taranto (Università LUISS Guido Carli), Massimo Egidi (Università Luiss Guido Carli), Marco Magnani (Università Luiss Guido Carli), Rainer Masera (Università Marconi), Marcello Messori (Università Luiss Guido Carli), Marcello Minenna (Università La Sapienza), Luigi Paganetto (Università di Roma Tor Vergata), Charlotte Robertson (Harvard Business School), Arrigo Sadun (Tlsg), Maria Savona (University of Sussex), Fabio Scacciavillani, Daniel Susskind (Oxford University), Davide Tabarelli (Università Bocconi, Nomisma Energia), Stefano Zamagni (Pontificia Accademia Scienze Sociali).

 

Tra i 90 relatori dal mondo accademico in rappresentanza delle università internazionali più prestigiose interverranno tra gli altri Federico Arcelli (Università G. Marconi di Roma), Roberto Battiston (Università di Trento), la Preside Facoltà di Scienze bancarie finanziarie e assicurative Università Cattolica Elena Beccalli, il Direttore della Bologna Business School Max Bergami, il sociologo Aaron Benanav (Syracuse University), il Presidente Università Luiss Guido Carli Vincenzo Boccia, il sociologo Aldo Bonomi (Consorzio AASTER), Francesco Caio (Politecnico di Milano), Roberta Cocco (Università Bocconi), il politologo Roberto D’Alimonte (Università Luiss Guido Carli), Rita d’Ecclesia (Università di Roma La Sapienza), Immaculata De Vivo (Harvard Medical School), Giorgio Di Giorgio (Università Luiss Guido Carli), l’astrofisica Simonetta Di Pippo (SDA Bocconi), Sandrine Dixson-Declève (The Club of Rome), il filosofo Massimo Donà (Università San Raffaele di Milano), il filosofo Maurizio Ferraris (Università di Torino), il filosofo Sebastiano Maffettone (Università Luiss Guido Carli), il Rettore Università Luiss Guido Carli Andrea Prencipe, Ferruccio Resta (Politecnico di Milano), il professore di demografia e statistica Alessandro Rosina (Università Cattolica di Milano), l’ex Senior Advisor di Hilary Clinton e di Barack Obama per la tecnologia e l’innovazione Alec Ross (Bologna Business School), lo storico Giulio Sapelli (Università degli Studi di Milano), la Vice Presidente Università Luiss Guido Carli Paola Severino.

 

Sul fronte delle Istituzioni, altissima l’adesione dei Ministri del Governo (19 confermati) a cui si aggiungono i rappresentanti delle maggiori Istituzioni e Associazioni di categoria: il Presidente Istat Gian Carlo Blangiardo, il Presidente del Consiglio nazionale del Notariato Giulio Biino, la Presidente ANCE Federica Brancaccio, il Presidente Autorità nazionale anticorruzione Giuseppe Busia, il Presidente del Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro Rosario De Luca, il Presidente del Consiglio nazionale dei commercialisti Elbano De Nuccio, l’ideatore del Manifesto di Assisi il francescano Padre Enzo Fortunato, il Presidente Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti, il Direttore Agenzia Spaziale Europea Elena Grifoni Winters, il Vicesegretario generale Ocse Fabrizia Lapecorella, il Sindaco di Trento Franco Ianeselli, il Direttore Generale della Commissione Europea Mario Nava, il Presidente e il Direttore Generale di ABI Antonio Patuelli e Giovanni Sabatini, il Direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini, la Direttrice Centrale dell’Istat Linda Laura Sabbadini, il presidente Inail Andrea Tardiola.

 

Saranno inoltre presenti oltre 40 Top Manager e Imprenditori di alcune delle più importanti imprese nazionali ed internazionali, tra cui Luigi Abete, Presidente della LUISS Business School, Diana Bracco, Presidente e Amministratore Delegato Bracco, Francesco Gaetano Caltagirone, Presidente Gruppo Caltagirone, Luca Cordero di Montezemolo, Presidente di Manifatture Sigaro Toscano, Antonio D’Amato, Amministratore Delegato di Seda International Packaging Group, Giovanna Della Posta, CEO Invimit SGR, Melissa Ferretti Peretti, VicePresident Google, Alberto Forchielli (Mindful Capital Partners), Maurizio Gardini, Presidente Confcooperative, Gian Maria Gros-Pietro, Presidente Intesa Sanpaolo, Emma Marcegaglia, Presidente e Amministratore Delegato Marcegaglia Holding, Sergio Marullo di Condojanni, CEO di Angelini Industries, Gianfelice Rocca, Presidente Gruppo Techint, Francesco Starace, Amministratore Delegato Enel, Marco Tronchetti Provera, Vice Presidente Esecutivo e Ceo Pirelli & C.

 

Di rilievo anche il panel dei Moderatori, che vede, oltre alla riconferma di Lucia Annunziata, Barbara Carfagna e Maria Latella, anche la partecipazione di Luciano Fontana del Corriere della Sera, Maurizio Molinari de La Repubblica, Massimo Giannini de La Stampa, Agnese Pini del Quotidiano Nazionale, Osvaldo de Paolini de Il Messaggero, Marco Tarquinio di Avvenire, Pietro Senaldi di Libero, Marcello Zacchè de Il Giornale, Ferruccio de Bortoli, Ezio Mauro, Giuseppe De Bellis di Sky Tg 24 e Luigi Contu dell’Ansa.

 

Tra gli eventi anche una serie di appuntamenti organizzati in collaborazione con il Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Trento, GEI – Associazione Italiana Economisti d’Impresa, ISPI, Scuola di Studi Internazionali dell’Università di Trento, SIE – Società Italiana di Economia e con gli ideatori del Manifesto di Assisi.

 

ECONOMIE DEI TERRITORI

Al Festival dell’Economia di Trento firmato dal Gruppo 24 ORE e dal Sistema Trentino, ritorna il format curato dalle realtà locali di riferimento del territorio: le Economie dei territori. Un ciclo di appuntamenti che attraversano tutte le giornate del festival e nel corso dei quali Fondazioni, Istituzioni, Enti di ricerca, Organizzazioni del terzo settore e Associazioni di categoria approfondiscono le dinamiche di sviluppo territoriale. Ricerca, innovazione e modelli di trasformazione delle relazioni-socioeconomiche saranno al centro di una riflessione ampia e condivisa sul futuro delle comunità. Dalla cyberguerra all’intelligenza artificiale, passando per le strategie di sviluppo delle pmi; dalle politiche a sostegno dei giovani delle regioni alpine alle comunità che si fanno carico di strategie educative aperte e condivise; dalla sfida energetica all’agricoltura sostenibile tutti gli eventi sono accomunati da una forte vocazione al futuro in accordo con il tema principale del Festival. I panel e gli interventi dei relatori sono promossi, organizzati e curati da: Altroconsumo; Confindustria Trento; Confprofessioni; Consiglio Provinciale Giovani della Provincia di Trento; Eusalp – European Strategy for the Alpine Region; FIMAA; Fondazione Caritro; Fondazione Franco Demarchi; Fondazione Edmund Mach; Inail; OCSE; SAT e HIT.

INCONTRI CON L’AUTORE

Un mondo di libri animerà le giornate del Festival dell’Economia, tra il Museo Diocesano, la Biblioteca Comunale, Il Palazzo dei Trentini e il Cortile del Rettorato, anche come spazio dedicato ai più piccoli. Aumentano gli incontri e i dibattiti per tutte le età, con focus e approfondimenti su questioni ispirate al tema dell’edizione 2023. Il palinsesto si arricchisce con oltre 30 presentazioni in collaborazione con Bompiani, Feltrinelli, Garzanti, Il Mulino, Mondadori e Rizzoli che porteranno a Trento le loro firme al fianco degli appuntamenti curati dalle edizioni Il Sole 24 Ore, 24 ORE Cultura, e 24 ORE Professionale.

 

FUORI FESTIVAL