Di fronte alla Basilica cattedrale di Imola, nella splendida cornice del Palazzo vescovile, nel 1962 è stato inaugurato il Museo Diocesano, secondo museo ecclesiastico italiano per fondazione.
Le duemila opere d’arte che raccontano una storia che va dal IX secolo fino ai giorni nostri dialogheranno, in occasione della mostra IN PERSONA CHRISTI, con le vesti sacre progettate dall’Atelier LAVS sotto la guida di Filippo Sorcinelli.
Il laboratorio, fondato a Mondolfo e sviluppato a Santarcangelo di Romagna in quasi venticinque anni di attività, si è distinto in Italia e nel mondo nell’eccellente cura del delicato settore dell’arte sacra a servizio della liturgia, uno dei principali fondamenti della catechesi del cristiano.
Nelle sale del museo saranno “incastonati” numerosi manufatti interamente ricamati a mano facenti parte dell’archivio dell’atelier LAVS e dell’archivio personale dello stesso Filippo Sorcinelli.
La mostra, nata dalla sinergia tra Filippo Sorcinelli e il Museo Diocesano, si focalizza sulle figure degli ultimi due pontefici: Benedetto XVI e Francesco. Tra i paramenti liturgici esposti, di particolare interesse sono quelli appartenuti e indossati da papa Benedetto XVI in San Pietro e in alcuni viaggi apostolici, come la mitra gemmata per la papale visita a Genova e la stola pastorale di Assisi.
Il focus dell’esposizione si concentra su un pensiero del papa emerito recentemente scomparso: «Il fatto che stiamo all’altare, vestiti con i paramenti liturgici, deve rendere chiaramente visibile ai presenti e a noi stessi che stiamo lì “in persona di un Altro”. Gli indumenti sacerdotali, così come nel corso del tempo si sono sviluppati, sono una profonda espressione simbolica di ciò che il sacerdozio significa».
E ancora: «[…] i paramenti liturgici che, appunto, da parte loro vogliono illustrare che cosa significhi “rivestirsi di Cristo”, parlare ed agire in persona Christi».
Piviali, casule e mitre, intessuti di sete, broccati e lane pregiate, insieme con opere di argenteria come calici e pastorali, disegnano un percorso espositivo in dialogo diretto con la tradizione iconografica e stilistica del patrimonio artistico della Chiesa Universale.
Ad enfatizzare la percezione sensoriale ed emotiva, parte del percorso espositivo sarà accompagnato delle fragranze progettate dallo stesso Sorcinelli, che raccontano la sua storia di fede, servizio e passione per la bellezza.
La mostra è realizzata in collaborazione con l’Atelier LAVS e con il contributo di:
Main sponsor: Fondazione Cassa di Risparmio di Imola | Fondazione Istituzioni Riunite di Imola | Allianz Bank Private senior partner Gabriele Vassura | Banca di Credito Cooperativo Ravennate Forlivese & Imolese.
Sponsor: CNA Imola | ICEA | Normanni Assicurazioni Imola | Sercecchi Tappezzieri di bottega | Confcommercio ASCOM Imola | Banca di Imola S.p.A. | 8X1000 Chiesa Cattolica | P.M.V.C. Lavori Edili S.r.l. | Rotary Club Imola | Alleanza delle Cooperative Italiane Imola | Centro Medico B&B Imola | Decor Casa Imola | Editrice La Mandragora | Confartigianato Imprese Bologna Metropolitana.