In occasione della Milano Design Week 2023, Fabbrica del Vapore presenta MATERIA, un racconto a più voci declinato in cinque progetti espositivi che ha come trait d’union la qualità dei materiali e le loro applicazioni nel design, nell’arte, nell’artigianato e nell’architettura.
Fabbrica del Vapore si trova nel cuore di un distretto multiculturale e ricco di creatività che comprende le zone Cenisio, Monumentale e Sarpi e riunisce nel suo territorio diversi soggetti e istituti culturali, da LOM Locanda Officina Monumentale ad ADI Design Museum Compasso d’Oro, all’Istituto di Cultura Cinese.
Grazie alla recente apertura del cancello orientato verso Via Messina – Via Cenisio, che offre la possibilità di attraversarla da nord a sud, Fabbrica del Vapore si è ulteriormente aperta al quartiere.
Se la cultura del Design del Novecento è stata segnata dalla progettazione di oggetti industriali che hanno connotato quella che oggi definiamo ‘modernità’, gli anni del secondo millennio hanno tracciato nuove modalità di operare. L’era digitale ci ha portato a considerare le forme del fare legate alla qualità dei processi attraverso cui si arriva a un oggetto. L’importanza dei materiali è sempre più elemento primario della progettualità. Un fare creativo che tiene conto della qualità della materia, della sua reperibilità, durabilità, possibilità di essere riciclata e la cui lavorazione e smaltimento non devono provocare danni all’ambiente. MATERIA vuole anche essere bellezza e recupero dei valori primari del fare: un oggetto ben fatto e bello è di per sé sostenibile perché mantiene immutato il suo valore nel tempo.
I cinque progetti espositivi che animeranno la prima edizione MATERIA condividono questo comune sentire.
La materia non esiste di Arte da mangiare mangiare Arte e MAF – Museo Acqua Franca
Sala Colonne
Un percorso artistico sensoriale che destruttura l’idea convenzionale di design, fatto non solo di “oggetti”, ma anche di installazioni immateriali come il vapore, sensazioni olfattive, performance e sapori da scoprire. Progetto di Ornella Piluso a cura di Monica Scardecchia.
CASVA/Satellite – L’archivio De Pas/D’Urbino/Lomazzi alla Fabbrica del Vapore di CASVA
Palazzina Liberty
Il progetto espositivo, dedicato all’archivio storico dello Studio De Pas/D’Urbino/Lomazzi, che presto abiterà nella nuova sede del CASVA al QT8, valorizza la modernità rivoluzionaria delle loro creazioni, ancor oggi oggetto di significative riedizioni. Speciale allestimento di Paolo Lomazzi, a cura di Mariella Brenna, consulenza scientifica di Ilaria Saccani e Grazia Cavanna, progetto grafico di Enrico Delitala.
Esprit Magicien di HoperAperta, a cura di Patrizia Catalano e Maurizio Barberis
Spazio Ex Cisterne
L’utilità di un oggetto è determinata, dalle sue connotazioni metafisiche, dalla magia di una forma intesa come figura, connessione tra ciò che non è dato rappresentare e la sua apparenza/apparire nel mondo delle cose. HoperAperta espone opere e cose che interpretano il tema dell’oggetto/figura.
Sharing Design – 8° edizione di Milano Makers a cura di Cesare Castelli e Maria Christina Hamel
Spazio Messina 2, piano Terra
Per una cultura del design indipendente autoprodotto basata sui valori irrinunciabili di inclusione e parità di genere, valorizzando le specificità dei territori.
Con la Terra Si Può, di TerraMigakiDesign, a cura di Sergio Sabbadini
Spazio Messina 2, piano terra
L’ottava edizione del Fuorisalone dedicata ai temi della sostenibilità e della terra cruda.
Ma MATERIA non sarà solo mostre: sarà anche un fitto palinsesto di eventi collaterali con incontri, concerti e approfondimenti ospitati da tutta Fabbrica e dal Padiglione della Musica “Il Guscio”, progettato per l’occasione da TerraMigakiDesign.
In previsione, come fuori programma, c’è anche un firmacopie del nuovo catalogo della mostra “Dopo il botto” da parte di Zerocalcare (Michele Rech), mercoledì 19 aprile dalle 14.00 alle 18.00. La mostra, ospitata dalla Cattedrale di Fabbrica del Vapore, terminerà il 23 aprile.