La Commissione bilancio e programmazione presieduta da Fabiano Amati, ha approvato a maggioranza con tre voti di astensione, il disegno di legge che con un maxiemendamento ha assorbito altri otto provvedimenti contenenti il riconoscimento dei debiti fuori bilancio per un totale di 106.821,79 euro.
I lavori sono stati interessati anche dall’audizione richiesta dal consigliere Luigi Caroli relativamente allo stato dell’arte dei lavori per la realizzazione del Centro risvegli di Ceglie Messapica.
Sul punto è intervenuto il Commissario dell’Asl di Brindisi Giovanni Gorgoni, il quale ha fatto una ricognizione in senso lato del servizio riabilitativo in Ceglie Messapica, precisando che ci sono in atto due linee di intervento, una che riguarda il Centro risvegli e l’altra relativa al servizio di gestione del Centro risvegli e dell’attuale centro di riabilitazione per i neuro motulesi, gestito in regime di concessione. I lavori per la realizzazione della struttura tecnico strutturale, a seguito di una convenzione stipulata fra Asl Br ed Asset, sono stati assegnati ad Asset, che ha provveduto al servizio di ingegneria e architettura, da cui è scaturito il progetto di fattibilità tecnico economica e anche il progetto esecutivo. Nel maggio 2021da parte dell’Asl BR è stata autorizzata la cantierizzazione dei lavori e resa liquida la realizzazione per un importo di 9 milioni 993 mila euro. L’Asl nel gennaio 2022 ha approvato il progetto esecutivo ed ha avviato la procedura di gara che si è conclusa e aggiudicata un anno dopo, con deliberazione della direzione generale dell’Asl. A giorni si aspetta la sottoscritta dello schema di contratto per la realizzazione dei lavori del Centro risvegli. È stato sottoscritto anche il disciplinare di incarico per l’affidamento della direzione dei lavori. Ci vorranno 19 mesi per la costruzione del manufatto.
Per la seconda linea dei servizi di gestione, sia del centro neuro motulesi che del costruendo Centro risvegli e quindi per l’unico polo riabilitativo, a giugno 2021 l’Asl ha avviato una consultazione di mercato per le proposte a iniziativa privata, per la gestione in concessione dell’attività di riabilitazione specialistica intensiva e ammodernamento del preesistente Centro di riabilitazione neuro motulesi, nonché per la gestione dell’attività di riabilitazione specialistica, intensiva, estensiva e di mantenimento del Centro risvegli, che sembra gestire l’intera filiera assistenziale dei pazienti in stato vegetativo o in stati di minima coscienza o veglia responsiva sulle tre line di riabilitazione intensiva, estensiva e mantenimento.
Nel dicembre 2021 sono state valutate le proposte pervenute da un gruppo di lavoro, il quale ha trasmesso una relazione riepilogativa da cui è emersa la necessità di verificare la sussistenza dell’interesse dei partecipanti a mantenere la propria proposta, per mutate contingenti condizioni macro economiche. Ad ottobre 2022, quindi passato un anno, si è manifestata l’esigenza di suggerire ai proponenti di confermare ufficialmente le loro proposte. Infatti, tutti i proponenti hanno mantenuto l’interesse a proporsi ed è stato chiesto di aggiornare gli importi. I tempi di consegna dovrebbero essere imminenti visto che, ad horas si dovrebbero sapere quanti e quali sono i piani di fattibilità modificati per fare l’avviso. Per ciò che concerne tempi sui lavori bisogna parlare di due corsie temporali differenti, una per il Centro risvegli, considerando come primo termine guida i 19 mesi che occorrono per la fine dei lavori. Infatti, se non si smarca questo termine, tutti gli altri termini sono subordinati. I tempi per l’avviso dei servizi in concessione richiedono solitamente almeno sei mesi da quando si pubblica, pertanto servirà un tempo che va dai sei mesi ad un anno per l’aggiudicazione di servizio dell’una e dell’atra struttura, quindi siamo all’interno dell’ombrello temporale più ampio dei 19 mesi.
All’ordine dei lavori della Commissione erano previsti altri due punti oggetto di audizione, che però sono stati rinviati per indisponibilità dei soggetti da audire. In particolare si trattava dell’audizione dell’assessore alla sanità, del direttore del Dipartimento salute e dei vertici di InnovaPuglia sulla gara per la fornitura di protesi ortopediche e dispostivi specialistici di traumatologia per le Asl e dell’audizione del presidente della Giunta e dell’assessore al bilancio in merito all’utilizzo delle risorse europee, del fondo di sviluppo e coesione e del piano operativo complementare per gli anni 2014-2021.