Edito da 24 ORE Cultura, è disponibile al MUDEC – Museo delle Culture di Milano e dal 28 aprile in libreria “Home Swept Home. Racconti surreali dal terremoto” a cura di Nicolas Ballario, il volume che racconta il terribile terremoto in Turchia attraverso 55 scatti di Fabrizio Spucches e testi di Enrico Dal Buono che ne mostrano il lato assurdo e surreale.
Nella notte tra il 5 e il 6 febbraio 2023, un terremoto ha distrutto la Turchia meridionale. Il fotografo Fabrizio Spucches – allievo di Oliviero Toscani – si è recato nel Paese con CESVI per documentare i luoghi del disastro dieci giorni dopo il terremoto, quando ormai si era persa ogni speranza di trovare superstiti e i pochi disperati rimasti sul luogo si trovavano tra le macerie pericolanti a cercare di salvare il salvabile.
Nelle fotografie di Spucches oggetti del quotidiano spuntano tra le macerie e i protagonisti restano in piedi, immobili, perché il terremoto circonda gli esseri umani e ne affievolisce l’esistenza.
L’assurdità dello scenario immortalato esplode con i testi di Enrico Dal Buono, che inventa racconti surreali per suggerire ai lettori che la fantasia distacca dal dolore, che questo quadro è incompiuto. O mutabile.
Gli scatti di Fabrizio Spucches sono esposti al MUDEC – Museo delle Culture di Milano in occasione del Salone del Mobile, dal 18 al 23 aprile 2023.
Fabrizio Spucches – ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Catania, alla Université de Picardie Jules Verne di Amiens e all’University for the Creative Arts di Canterbury. È entrato a far parte, da giovanissimo, della factory di Oliviero Toscani «La Sterpaia» e ha stretto con il fotografo un sodalizio professionale che dura ancora oggi. È stato responsabile del reparto video e digital di United Colors of Benetton e Fabrica Research Center, centro per la comunicazione moderna e ha diretto documentari, video musicali e spot.
Attualmente vive a Milano, dove ha fondato lo Studio Spucches (che dirige) con il quale sviluppa progetti artistici e di comunicazione per numerosi brand. Nel 2021 ha tenuto la sua prima esposizione personale: la sua mostra è stata scelta per inaugurare un nuovo spazio espositivo di Milano, lo Scalo Lambrate.
Enrico Dal Buono – scrittore, è nato a Ferrara e vive a Milano. Ha pubblicato una raccolta di racconti, Come fratelli (2013), un saggio, La provincia è sagra (2018), tre romanzi, La vita nana (2015) e Siete tutti perdonati (2020) e Ali (2022).
Nicolas Ballario – classe 1984, si occupa di arte contemporanea applicata ai media. I suoi natali professionali sono nella factory di Oliviero Toscani ‘La Sterpaia’, della quale diventerà responsabile culturale. Ha collaborato con le più importanti istituzioni artistiche e con numerose testate. Nel 2016 è stato il più giovane di sempre a vincere il Premio Bassani, uno dei più prestigiosi riconoscimenti per giornalisti che si sono distinti in ambito culturale e ambientale. Attualmente è autore e conduttore dei programmi di arte contemporanea di Radio Uno Rai e collabora con i magazine Rolling Stone, Living del Corriere della Sera e Il Giornale dell’Arte. Nel 2019 conduce il format sulla fotografia “Camera Oscura”, su LA7, mentre nel ’20, ’21 e ‘22 è alla guida su Sky Arte delle trasmissioni “Io ti vedo, tu mi senti?”, “The Square” e “Italia Contemporanea”. È amministratore delegato della neonata azienda di produzione di mostre “Piuma” e cura esposizioni e cataloghi. Il magazine Artribune lo ha inserito nel ‘Best of’ delle eccellenze del mondo dell’arte per due anni consecutivi: nel 2019 per la radio e nel 2020 per i progetti televisivi.