COMUNICATO STAMPA DELL’UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI DEL 18-04-23
Agcm: istruttoria su Bat Italia e Amazon
Una vittoria importante nella battaglia contro il fumo
L’Antitrust, a seguito dell’esposto dell’Unione Nazionale Consumatori, ha avviato un’istruttoria nei confronti di Bat Italia e di Amazon per presunta pubblicità ingannevole del dispositivo a tabacco riscaldato Glo Hyper X2.
“Una prima vittoria importante nella battaglia contro questi dispositivi che riscaldano il tabacco. Ovviamente la guerra contro il fumo proseguirà. Serve che il legislatore e il ministro della Salute, al quale ci siamo rivolti, ponga l’attenzione anche contro questi novità del mercato, estendendo n modo più esplicito i divieti che la legge prevede per le sigarette tradizionali anche a quelle elettroniche e ai dispositivi che riscalda il tabacco, che vengono spacciati come salutari” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.
L’esposto, presentato il 10 febbraio ad Antitrust, ministero della Salute e Nas, denunciava lo slogan riportato sul sito di Amazon relativo a Glo Sigaretta Elettronica Hyper X2, come un “dispositivo che riscalda il tabacco, l’alternativa alla sigaretta, un’esperienza senza fumo e inodore, senza nicotina“. Segnalato anche il messaggio: è “un dispositivo innovativo e facile da usare che riscalda stick di vero tabacco creati appositamente, i neo stick. glo Huper X2 è l’ultimo modello lanciato e beneficia della tecnologia più avanzata ad oggi sviluppata da British American Tobacco. Grazie all’esclusiva Induction Heating Technology, glo scalda rapidamente il tabacco fino ad una temperatura di 260°, senza mai bruciarlo. La sigaretta tradizionale invece raggiunge i 900° generando quindi il processo di combustione. Vero tabacco, zero combustione, zero cenere“. Non era indicato in modo chiaro ed evidente che il prodotto era destinato a consumatori adulti, non sempre erano presenti le precauzioni d’uso, come quella che il prodotto non è privo di rischi. Tutte omissioni che possono indurre in errore il consumatore medio. Da qui la denuncia che speriamo si concluda presto con una severa condanna.
Ufficio stampa: 338/4031534