COMUNICATO – I diplomati dell’istituto Checchi sul palco del Teatro Pacini

COMUNICATO STAMPA

I diplomati dell'istituto Checchi sul palco del Teatro Pacini

Sabato scorso la cerimonia di consegna dei diplomi ai maturandi degli anni scolastici 2020/2021 e 2021/2022

Una cerimonia toccante e molto sentita quella che si è svolta sabato scorso al Teatro Pacini di Fucecchio in occasione della consegna dei diplomi agli studenti dell'istituto superiore “Arturo Checchi” che hanno conseguito la maturità negli anni scolastici 2020/2021 e 2021/2022. Ad accogliere i diplomati sono state la dirigente scolastica Genny Pellitteri, la professoressa Nella Frediani, collaboratrice della dirigente, e la vice sindaca Emma Donnini, che hanno voluto omaggiare la professoressa Daniela Mancini, ex dirigente dell'istituto, alla quale si deve l'istituzione di questa iniziativa. Durante la mattina tutti gli ex studenti ed ex studentesse dell'istituto sono saliti sul palco del Teatro Pacini per ricevere il proprio attestato, segno tangibile della fine di un percorso che segna al contempo l'inizio di una nuova fase della loro vita.
“Ricordatevi sempre che il voto non fa la persona – sono state le parole della dirigente Genny Pellitteri alla platea degli studenti -. Un numero non condizionerà mai il vostro futuro e ciò che vorrete fare da grandi. Ecco perché ci tenevamo a festeggiare questo traguardo con tutti gli studenti diplomati del Checchi, con l'augurio che ognuno di voi possa trovare la propria strada, quella in cui brillare”.

La vicesindaca Donnini ha ricordato ai ragazzi due importanti personaggi nati proprio il 22 aprile,  ovvero il concittadino Indro Montanelli e la scienziata Rita Levi Montalcini, esaltando di entrambi la grande determinazione nel raggiungere la loro vocazione di vita. Un pensiero l'ha rivolto a tutti gli insegnanti ricordando Don Lorenzo Milani il cui messaggio educativo è ancora attuale e urgente. “Il mio augurio e quello dell'Amministrazione che rappresento – ha detto – è che possiate raggiungere l'obiettivo che vi siete prefissati, consapevoli che è normale trovarsi di fronte alle difficoltà ma che tutte sono superabili con una buona dose di fiducia, coraggio e speranza. Non abbiate mai paura di chiedere aiuto quando sentirete di averne bisogno. Io faccio il tifo per voi”.
Fucecchio, 26 aprile 2023