Para Powerlifting – Il Team Italia chiude la
World Cup di Tbilisi con 4 medaglie
Giornata ‘no’ per Andrea Quarto. Boraschi: “Stiamo già lavorando al Mondiale di Dubai”
Il Team Italia di Para Powerlifting rientra a casa dalla World Cup di Tbilisi, in Georgia, con 4 medaglie. Resta quindi invariato il bilancio dopo le 3 gare di ieri, perché l’ultimo Azzurro in competizione, Andrea Quarto, ha fatto tre alzate nulle nella categoria fino a 97 kg. Una giornata ‘no’ per Quarto, che ci aveva abituato a grandi prestazioni e che oggi sperava di guadagnare qualche kg sul ranking verso i Giochi di Parigi ma che purtroppo è incappato in una influenza intestinale che lo ha debilitato molto, non consentendogli di affrontare la panca come avrebbe voluto.
Le dichiarazioni
Andrea Quarto
“La gara non è andata come speravo – dice Andrea – a causa di questa brutta gastroenterite che mi ha completamente tolto le forze. Mi dispiace perché sono kili che ho e che ho già sollevato più volte. Ripartiremo da qui per tornare a lavorare in palestra e arrivare preparati al prossimo appuntamento di Dubai”.
Il DT Sandro Boraschi
“Andrea è arrivato a questo appuntamento debilitato – dice il DT Sandro Boraschi, accompagnato in questa trasferta dai tecnici Filippo Piegari e Antonio Di Rubbo – non è riuscito ad esprimere quanto di buono fatto fino a dieci giorni fa.
Il bilancio di questa trasferta è comunque molto positivo: 4 medaglie, di cui 3 ori (Emanuela Romano nella 50 kg e Gabriele Di Cristina nella 49 kg) e un argento (Donato Telesca nella 80 kg); un debutto internazionale del nostro rookie, Gabriele, che ha saputo reggere l’impatto di una competizione internazionale. Ricordiamoci poi che questa era una sorta di test, una gara di passaggio in vista dell’appuntamento principale dell’anno, il Mondiale di Dubai ad agosto. Lì ci saranno davvero tutti gli atleti del mondo. Tenere ‘i Nostri’ lontani dalle pedane internazionali così a lungo dopo l’ultima competizione fatta a dicembre, non era fattibile, sarebbe stato pericoloso in prospettiva; abbiamo quindi preferito prenderci il rischio di affrontare la gara, pur sapendo di non essere al top, anziché far passare troppo tempo lontano dalla pedana. Ora abbiamo 15 settimane per lavorare sodo su quelle criticità che questa World Cup ha messo in luce e prepararci al meglio per Dubai, dove ci saranno sicuramente tutti gli atleti italiani presenti a Tbilisi: Andrea Romano, Donato Telesca, Emanuela Romano, Gabriele Di Cristina”.