da Payden & Rygel – Chart of the week – L’inflazione USA è diversa da quella europea?

Buongiorno,

 

di seguito e in allegato inviamo la Chart of the Week a cura dell’Economic Team di Payden & Rygel, che spiega in cosa l’inflazione statunitense differisca da quella dei paesi europei.

 

Restiamo a disposizione per ulteriori informazioni.

Un caro saluto,

Giulia Franzoni

M. +39 334 3337 756

 

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L’inflazione resta elevata in tutto il mondo, ma quella statunitense è diversa da quella del Regno Unito, della Germania o dell’Italia? Sebbene vi siano differenze tra i vari paesi, la storia dell’inflazione sta diventando sempre più simile. Mentre nel 2022 le categorie più volatili, come i generi alimentari e l’energia, contribuivano maggiormente all’inflazione complessiva in Europa e in Giappone, negli ultimi tempi il fattore chiave dell’inflazione complessiva è la sua componente core. Negli Stati Uniti, il 94% dell’inflazione complessiva è determinato dalle categorie core, ma la quota di core che contribuisce all’inflazione complessiva è in aumento in tutti i paesi del G7. Dal momento che l’inflazione core è più “sticky”, le banche centrali resteranno in gioco più a lungo rispetto a quanto accadrebbe se fosse la volatilità dei prezzi di cibo ed energia il principale motore dell’inflazione. Nel grafico sopra gli Stati Uniti spiccano, ma in tutti i Paesi del G7 si è assistito a un forte aumento del contributo dell’inflazione di base ai prezzi complessivi. Come scrisse Tolstoj, “Tutte le famiglie felici si assomigliano; ogni famiglia infelice è infelice a modo suo”.

 

 

 

 

 

 

 

 

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