Nell’Eurozona l’inflazione scende al 5,5% annuo
A cura di Richard Flax, Chief Investment Officer di Moneyfarm
Milano, 30 giugno 2023 – Diminuisce l’inflazione dell’Eurozona per il terzo mese di fila grazie all’abbassamento dei costi dell’energia e alla stabilizzazione dei prezzi degli alimenti. L’inflazione complessiva su tutta l’Eurozona è scesa al 5,5% in giugno dal 6,1% del mese precedente, d’altro canto l’inflazione core è salita da 5,5% a 5,4% dimostrando che la spesa dei consumatori rimane costante a dispetto di tassi di interesse superiori su mutui e prestiti. La BCE rimarrà dunque preoccupata per l’elevato livello di inflazione ed è prevedibile un ulteriore rialzo dei tassi di interesse al prossimo meeting.
La Germania è l’unico paese dell’area euro in cui l’inflazione è in aumento, con il dato complessivo salito al 6,4% in giugno rispetto al 6,1% di maggio. Anche il dato sull’inflazione core è in crescita rispetto al mese precedente: 5,8% contro 5,4%. L’aumento è dovuto principalmente all’effetto base causato dalla riduzione dei sussidi al trasporto, introdotti lo scorso anno, che ha aumentato conseguentemente il costo dei trasporto per quest’anno. Ad oggi l’unico paese dell’Eurozona nei target di inflazione della BCE è la Spagna con 1,6%.