Agenzia nr. 1437 – Cittadella Oria. Pagliaro: “Regione inerte su mia mozione per dichiarazione bene interesse eccezionale, cercherò interlocuzione diretta con Ministero e Soprintendenza”  

 
ANNO XX
Numero 1437
06/07/2023
Pubblicato in Bari

Direttore Responsabile: Laura Sutto
Redazione: Via Capruzzi, 204 – 70124 Bari – Tel 080.540.23.66 – Fax 080.541.40.64
Posta Elettronica: ufficiostampa@consiglio.puglia.it – Sito Web: http://www.consiglio.puglia.it

Iscritto al Registro Pubblico della Stampa del Tribunale di Bari in data 25/02/2003


Cittadella Oria. Pagliaro: “Regione inerte su mia mozione per dichiarazione bene interesse eccezionale, cercherò interlocuzione diretta con Ministero e Soprintendenza”  

Nota del consigliere regionale Paolo Pagliaro, capogruppo La Puglia Domani

 

“Nonostante la mozione presentata insieme al collega Maurizio Bruno, approvata dal consiglio regionale un anno e mezzo fa, la Regione non sembra essersi attivata per dar seguito a quell’impegno: chiedere alla Soprintendenza di avviare il procedimento per la dichiarazione d’interesse eccezionale della Cittadella di Oria, in modo da riacquisire la piena fruibilità del Castello che vi è incastonato. Per circa settant’anni, fino al 2007, il monumento è stato aperto al pubblico, ed è importante che torni ad esserlo, in considerazione del suo eccezionale valore storico, architettonico e culturale. La valorizzazione del Castello e della Cittadella di Oria sarebbe possibile attraverso la dichiarazione di bene d’interesse eccezionale.

Purtroppo da ormai sedici anni questo monumento, che ha avuto un ruolo centrale nella storia del Salento e della Puglia, è chiuso al pubblico. Se venissero riconosciuti come bene d’interesse eccezionale – come previsto dall’articolo 104 del Codice dei beni culturali e del paesaggio – per il Castello e la Cittadella di Oria si potrebbero programmare interventi di restauro e valorizzazione da candidare al Fondo per la tutela dei beni culturali. Questa è la via emersa dal confronto in audizione in Commissione Cultura con il contributo prezioso dell’ex assessore Massimo Bray, e la mozione ha voluto dare un impegno preciso alla Regione. Ma, vista l’inerzia, cercherò un’interlocuzione diretta con il Ministero della Cultura e con la Soprintendenza, per raggiungere quest’obiettivo: restituire ad Oria e al Salento l’orgoglio di un castello e della sua cittadella che meritano un ruolo di primo piano nei percorsi turistici e culturali della nostra terra”.