L’allarme manodopera, soprattutto nel settore della moda e degli accessori, fiore all’occhiello del Made in Italy, resta uno dei temi caldi sul fronte moda. La conferma arriva dai dati di Confindustria Moda, la federazione italiana che riunisce le sette associazioni del tessile, moda e accessorio, che nella prima giornata di Milano Unica, ha evidenziato come su un fabbisogno annuale di circa 9mila profili tecnici specializzati nel settore, il sistema educativo ne forma poco più di 2mila.