Agenzia nr. 1514 – I lavori della Commissione di studio e di indagine contro la criminalità organizzata in Puglia

 
ANNO XX
Numero 1514
17/07/2023
Pubblicato in Bari

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I lavori della Commissione di studio e di indagine contro la criminalità organizzata in Puglia

Conclusi i lavori della Commissione  di  studio e di indagine contro la criminalità organizzata in Puglia, coordinata  dal presidente Renato Perrini.

Con le audizioni di oggi, presente l’assessore al Lavoro, Istruzione e Formazione, Sebastiano Leo, i commissari hanno continuato ad approfondire il complesso fenomeno delle cd. Baby gang, dando la parola alla delegata dei Servizi Sociali del Centro Giustizia Minorile, Angela Gismondi ed al Dirigente penitenziario  presso l’Istituto penale per il Minorenni di Bari, Nicola Petruzzelli.

Può l’attuale formazione che  a volte si riesce a svolgere all’interno delle strutture  di pena dare  ai ragazzi in stato di detenzione prospettive reali?  No, occorre cambiare l’attuale impostazione che offre, quando  riesce a farlo, (l’ultimo corso sé è concluso al “Fornelli” di Bari nel dicembre 2017) era  costituito da 3200 ore:  un tempo lungo, infinito  per ragazzi che nella  maggioranza dei casi hanno  abbandonato gli studi, anche quelli dell’obbligo, per la necessità o la volontà di “aggredire la vita”, di bruciare le tappe, alla ricerca di  affermazioni personali -forse dubbie ma indiscutibili- che le Mafie hanno imparato ad offrire mentre  famiglia, scuola e Stato non sembrano più in grado di dare. Ruolo, Protagonismo, Attività e Prestigio, ha ricordato il Dirigente  dell’Istituto Fornelli. E’ questo   che si cerca durante  la fase più delicata della crescita. Sono tappe fondamentali dello sviluppo psichico che la velocità dei nostri tempi ha sconvolto, senza però essere in grado di offrire alternative credibili o  comunque accettabili, per  questi ragazzi. Insomma  l’amletico ( retorico) dubbio del vecchio Fromm è stato risolto in favore dell’ “Avere”. E per di più tutto e subito. Con buona pace del povero “Essere”,  che continua ad esigere una strada più lunga, paziente e dalle non poche difficoltà.

L’assessore Leo, dopo un’analisi  cruda  della situazione contro la quale impatta una fascia giovanile che non ha  più certezze nell’affrontare la  prospettiva, ha preannunciato  il prossimo varo  di un nuovo Programma dedicato alla Scuola. Si chiama “ Scuola più” e  offre  tempo pieno,  programmi di socializzazione e possibilità di  nuove iniziative.

Al  dibattito sviluppatosi, hanno preso parte,  insieme al presidente Perrini, anche i consiglieri Debora Ciliento e Sergio Clemente.