Unione Naz. Consumatori su inflazione: calo con contagocce, +1506 euro x coppie con 2 figli, 761 per mangiare

COMUNICATO STAMPA DELL’UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI DEL 15-09-23

 

Inflazione: Istat, agosto +5,4%

 

Inflazione: Unc, il calo una goccia nel mare

 

Stangata da 1506 euro per coppie con 2 figli, 761 euro per bere e mangiare, 800 euro per il carrello della spesa

 

Secondo i dati definitivi di agosto resi noti oggi dall’Istat, l’inflazione annua scende al 5,4%, dal 5,9% del mese precedente. La stima preliminare era +5,5%.

“Un calo sempre con il contagocce, una goccia nel mare! Anche se il dato migliora rispetto alla stima preliminare, non c’è alcun sollievo per le famiglie visto che i prezzi già astronomici continuano lo stesso a salire, con un +0,3% sul mese di luglio. Il raffreddamento dell’inflazione annua rispetto al +5,9% del mese precedente è solo un’illusione ottica, dato che significa che i prezzi, nonostante siano già insostenibili per le famiglie, salgono ancora, anche se ad un ritmo inferiore” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.

“Urge che il Governo, invece di far finta di intervenire con provvedimenti spot farlocchi come il trimestre anti-inflazione, bollato come tardivo anche dalle aziende della grande distribuzione, avendo già predisposto e fissato tutte le offerte promozionali fino alla fine dell’anno, intervenga sulle cause dell’inflazione, come carburanti e bollette della luce e del gas, che, come riporta l’Istat, sono le ragioni principali dell’aumento congiunturale. Altrimenti fa solo chiacchiere!” prosegue Dona.

“Per una coppia con due figli, la famiglia tradizionale di una volta, l’inflazione a +5,4% significa un aumento del costo della vita pari a 1506 euro su base annua. Di questi ben 761 euro servono solo per far fronte ai rialzi del 9,9% dei prodotti alimentari e bevande analcoliche, 800 euro per il carrello della spesa a +9,4%. Per una coppia con 1 figlio, la spesa aggiuntiva annua è pari a 1368 euro, di cui 687 per cibo e bevande, 727 euro per i beni alimentari, per la cura della casa e della persona. In media per una famiglia la stangata è di 1089 euro, 558 per mangiare e bere, 589 euro per la spesa di tutti i giorni. Il primato alle famiglie numerose con più di 3 figli con una mazzata pari a 1699 euro, 948 euro per il carrello della spesa” conclude Dona.

 

Tabella: rincaro annuo per tipologia familiare e divisioni di spesa (valori in euro)

DIVISIONI DI SPESA

Famiglia media

Coppia

con 1 figlio

Coppia

con 2 figli

Coppie con 3 o più figli

Inflazione annua di

agosto

Prodotti alimentari e bevande analcoliche

558

687

761

909

9,9

Bevande alcoliche e tabacchi

18

23

22

23

3,5

Abbigliamento e calzature

41

56

73

87

3,4

Abitazione, acqua, elettricità e combustibili

72

75

79

88

2,1

Mobili, articoli e servizi per la casa

73

93

88

88

5,4

Servizi sanitari e spese per la salute

23

25

27

27

1,6

Trasporti

84

119

127

140

2,9

Comunicazioni

8

9

11

12

1,2

Ricreazione, spettacoli e cultura

44

55

69

78

3,7

Istruzione

2

3

5

5

0,9

Servizi ricettivi e di ristorazione

82

112

128

126

6,8

Altri beni e servizi

85

112

116

116

4,1

TOTALE RINCARO ANNUO

1089

1368

1506

1699

5,4

 

 

 

 

 

 

RINCARO CARRELLO SPESA

589

727

800

948

9,4

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

Nota: dati e totali arrotondati

 

Ufficio stampa e ufficio studi: 338/4031534 (Mauro Antonelli)

 

ARTICOLI RECENTI
Video