SALUTE-SOCIALE: droga, a settembre picco di contatti all’Unità di Strada Villa Maraini-CRI
e l’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani raccomanda programmi di riduzione del danno.
A Villa Maraini-CRI a settembre sono stati n.21.627 i contatti con utenti del Camper dell’Unità di Strada in stazionamento a Tor Bella Monaca e Stazione Termini 7 giorni su 7 e dell’Unità Itinerante che percorre anche le strade del V Municipio, raggiungendo un picco di 430 utenti nel giorno di Sabato 16 settembre scorso.
“Lo stiamo dicendo da decenni che la riduzione del danno fatta in strada, salvando vite da Overdose e limitando il contagio di malattie infettive come HIV ed Epatite C, è fondamentale ed è il primo step del percorso di cura da droga. Sono contento che anche l’Alto Commissario dei Diritti Umani ora si senta di raccomandarlo. I nostri dati di settembre poi ci incoraggiano a continuare ma allo stesso tempo ci preoccupano” dichiara Massimo Barra fondatore di Villa Maraini-CRI.
Infatti nel rapporto di settembre dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani si interviene sul problema droga e al punto 12 si legge:
“[…]c’è preoccupazione per la mancanza di programmi di riduzione del danno per i consumatori di droga di cui invece è raccomandata l’espansione, anche nelle carceri, e la rimozione degli ostacoli che limitano l’accesso a tali servizi. Il consiglio per i diritti umani ha raccomandato l’accesso a cure mediche adeguate, comprese le terapie sostitutive per i tossicodipendenti, il rafforzamento dei programmi di assistenza post-terapia per sostenere un recupero duraturo, il divieto di riabilitazione obbligatoria dalle droghe, lo sviluppo di strutture di controllo e di responsabilità dei centri di trattamento e riabilitazione dalle droghe e il rafforzamento e la promozione di un trattamento e di una riabilitazione efficaci, consensuali e volontari[…] Per quanto riguarda la situazione nelle carceri, c’è preoccupazione per la mancanza di trattamenti per l’astinenza da droghe, si è osservato che i programmi di distribuzione di aghi e siringhe nelle carceri sono una misura essenziale di riduzione del danno, per la prevenzione della trasmissione di virus a trasmissione ematica e si raccomanda quindi di rendere disponibile un’assistenza medica, informata sulle prove e basata sui diritti.”
Secondo il Rapporto mondiale sulle droghe 2023 (fonte UNODC – World Drug Report):
- la stima globale delle persone che si iniettano droghe nel 2021 è di 13,2 milioni, il 18% in più rispetto alle stime precedenti.
- oltre 296 milioni di persone al mondo hanno fatto uso di droghe nel 2021, con un aumento del 23% rispetto al decennio precedente.
- il numero di persone che soffrono di disturbi da uso di droghe è salito a 39,5 milioni, con un aumento del 45% in 10 anni.
In ITALIA secondo il Rapporto sulle Droghe al Parlamento 2023:
- Consumi in aumento dal 18,7% al 27,9% sia fascia 18-64 anni che fascia 15-19 anni
- 44.000 studenti tra i 15 e 19 anni hanno dichiarato di usare sostanze
- Aumentano del 22% anche delle morti per overdose ma da cocaina/crack
- Consumo di eroina e oppiacei in generale aumenta di 3 volte rispetto al 2017 e provoca la metà dei decessi per overdose: 750.000 persone dichiarano di farne uso
