Agenzia nr. 1824 – I lavori della Commissione III Sanità

Si tornerà a discutere in Commissione Sanità di Azienda 0, ovvero dell’azienda sanitaria regionale che dovrebbe accentrare tutte le attività strumentali al funzionamento della sanità nelle diverse Asl (acquisti, reclutamento del personale, realizzazione di lavori), il 13 novembre. Al momento l’esame della proposta di legge a firma Fabiano Amati è stato sospeso su richiesta dell’assessore alla sanità, Rocco Palese, che ha assicurato che entro quella data sarà pronto il disegno di legge della Giunta. In mancanza del testo governativo si discuterà della proposta Amati – oggi agli atti – e, compatibilmente con le tempistiche procedurali, della proposta sullo stesso argomento di FdI, depositata a giungo scorso.

I lavori della Commissione, presieduta da Mauro Vizzino, sono proseguiti con l’audizione richiesta dalle organizzazioni sindacali tarantine CGIL-FP, CISL-FP, UIL-FPL, FIALS Conf.SAL UGL Salute, USB Lavoro Privato dell’assessore alla Sanità, della direzione della Asl e della Sanitaservice di Taranto. La richiesta diffusa, da parte dei rappresentati delle diverse sigle, sebbene con connotazioni diverse, mirava ad attirare l’attenzione sulle criticità dell’azienda, sia in termini di carenza di personale e di necessità di superamento dei part time, sia in termini di organizzazione e distribuzione del lavoro, nonché sul piano di una ravvisata “gestione clientelare” di incarichi, attribuzione di indennità e straordinari.

A tali richieste il direttore amministrativo della Asl Ta, Vito Santoro ha risposto che “l’internalizzazione non è per sempre” ma deve rispondere a criteri stringenti di maggiore economicità rispetto al servizio altrimenti offerto dagli operatori sul mercato. In sintesi: ci sono margini di manovra ma sono molto stretti. I conti degli eventuali maggiori costi di eventuali passaggi da assunzioni part time a full time li ha fatti l’amministratore unico di Sanitaservice, Maria Rosa Di Leo.

In conclusione, e in assenza dell’assessore Palese, dal quale i sindacati avrebbero voluto attenzione oltre che risposte, il vicepresidente, Di Gregorio, ha annunciato che la stessa Commissione aprirà un’indagine sulle disfunzionalità denunciate.

La Sanitaservice di Asl Bari è stata invece l’oggetto dell’audizione richiesta dal consigliere Michele Picaro (FdI), che ha dovuto fare i conti con l’assenza – stigmatizzata dal consigliere – dei rappresentanti Asl e dell’Azienda di servizio. Picaro ha denunciato essenzialmente le carenze del servizio di emergenza urgenza internalizzato da giungo scorso, la mancanza di modalità organizzative e di coordinamento univoche, nonché l’assunzione di 12 persone del coordinamento delle ambulanze “senza concorso e su indicazioni di sigle sindacali”. L’unica risposta ottenuta è stato il messaggio, riferito dalla presidenza della Commissione, affidato da Palese: l’assessorato ha avviato un procedimento di verifica le cui risultanze saranno prontamente comunicate al consigliere.