Agenzia nr. 2026 – I lavori della VI Commissione

 
ANNO XX
Numero 2026
08/11/2023
Pubblicato in Bari

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I lavori della VI Commissione

La Regione Puglia tutela, valorizza e promuove la musica in tutte le sue espressioni, allo scopo di consentirne la fruizione generale e libera, in funzione del pieno sviluppo della persona e come volano di sviluppo sociale, personale e di educazione alla bellezza. Riconosce altresì, il pubblico interesse nella promozione delle orchestre, cori, bande, band, street band, cori manos blancas sociali, denominate orchestre sociali, dove la possibilità di studiare musica d’insieme, anche senza alcuna conoscenza musicale pregressa, viene resa accessibile dalla totale gratuità delle lezioni e dal comodato d’uso gratuito degli strumenti musicali e degli accessori indispensabili a praticarla.

È questo quanto prevede una proposta di legge a firma del consigliere Antonio Tutolo inviata all’unanimità alla III Commissione in sede referente dalla VI Commissione presieduta dal vicepresidente Francesco La Notte.

L’iniziativa legislativa garantisce: il sostegno alle orchestre sociali già operanti sul territorio pugliese a condizione che rispettino certi requisiti; la pubblicazione di bandi per i nuovi soggetti, pubblici e privati, che vogliano creare orchestre sociali; la promozione di protocolli d’intesa, nel rispetto delle rispettive funzioni e attività, con Comuni e le loro Unioni e Associazioni, delle Province e della Città metropolitana di Bari; la stipulazione di protocolli d’intesa con le scuole secondarie di primo grado ad indirizzo musicale, licei musicali, conservatori di musica, finalizzati alla prosecuzione dello studio della musica.

 

Il vicepresidente La Notte ha ritirato la sua proposta di legge contenete “disposizioni per la qualità e la sicurezza del lavoro, per il contrasto al dumping contrattuale, nonché per la stabilità occupazionale nei contratti pubblici d’appalto o di concessione eseguiti sul territorio regionale”,per adeguarla alle nuove norme del codice degli appalti.

Il consigliere La Notte ha spiegato la ratio che ha ispirato questa sua iniziativa legislativa: “La parola dumping deriva dall’inglese dump che significa letteralmente scaricare. Con tale termine si indica in genere qualunque sistema usato al fine di vendere beni e/o erogare servizi a un prezzo molto inferiore rispetto a quello di mercato. In economia, tale fenomeno genera “concorrenza sleale a danno di imprese e lavoratori”. 
“Queste distorsioni, economiche e normative – ha continuato La Notte – generano fenomeni dannosi di concorrenza sleale tra le imprese e non premiano la professionalità che i migliori imprenditori del settore, giustamente, ricercano e favoriscono, anche favorendo motivazioni e prospettive professionali”. 

 

 

Voto unanime della VI Commissione alla proposta di legge del presidente Paolo Campo, con la quale si istituisce la Fondazione “Secondo Federico”.
“L’ecosistema culturale della Daunia soffre la frammentazione e il monadismo dei soggetti che lo abitano, indeboliti dall’assenza di una visione strategica e di medio lungo periodo a suo tempo garantita da Enti di area vasta, come la Provincia – ha spiegato nella relazione Campo.

Con questa legge si costituisce un soggetto giuridico che, partecipato da un’ampia platea di attori pubblici e privati del territorio, abbia il compito di accompagnare istituzioni, soggetti profit e no profit nel perseguimento di obiettivi strategici condivisi di medio-lungo periodo orientati dall’individuazione di percorsi autonomi e innovativi di recupero e valorizzazione di un inestimabile patrimonio culturale, sia esso materiale e immateriale.

Si tratta di un soggetto giuridico dotato di autonomia finanziaria e organizzato come luogo di co-programmazione e co-progettazione a cui assegnare il compito di aggregare competenze ed esperienze utili a valorizzare gli spazi culturali esistenti. “Con ciò realizzando un’operazione di riscatto identitario della Daunia realizzata puntando alla sostenibilità finanziaria del costruendo ecosistema culturale ed alla conseguente generazione di nuove competenze” – ha concluso Campo.

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