VALORE GEOMETRA: comunicato stampa sulla due giorni di confronto e dibattito sulla professione e le nuove generazioni nell’era dell’innovazione digitale e della green economy

VALORE GEOMETRA

CONVEGNO NAZIONALE DELLA CATEGORIA

Si è tenuto all’Auditorium Antonianum a Roma

l’evento organizzato dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati e da Cassa Geometri

Una due giorni di confronto e dibattito sulla professione e le nuove generazioni nell’era dell’innovazione digitale e della green economy

Roma, 15 novembre 2023 – Si è concluso oggi “Valore Geometra”, il Convegno Nazionale di due giorni organizzato dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati e da Cassa Geometri che ha visto la partecipazione di un panel di esperti, studiosi, operatori ed esponenti di spicco del panorama economico e sociale italiano, per discutere e confrontarsi sulle più recenti tematiche nell’ambito del cambiamento climatico, della demografia italiana, delle problematiche e le opportunità dell’intelligenza artificiale – con un particolare focus sul suo utilizzo nella pubblica amministrazione e della sua influenza nei confronti delle professioni –, del gap scuola-lavoro, dei settori dell’edilizia e la green economy, dell’innovazione digitale e il rapporto tra GenZ e il mondo del lavoro.

Nella prima giornata di martedì 14 novembre si è svolta la sessione organizzata dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati, dal titolo “Transizione Eco – Digitale per un nuovo boom economico”, suddivisa in tre sessioni contenenti due talk e una tavola rotonda. Dopo i saluti di Maurizio Savoncelli, Presidente del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati e del Presidente di Cassa Geometri Diego Buono sono intervenuti nel primo talk, dal titolo “Cambiamento climatico” il climatologo e divulgatore scientifico Luca Mercalli, il Presidente Maurizio Savoncelli, Marco Caserio, membro della Commissione Sostenibilità Ambientale ed efficientamento energetico del CNGeGL e Luigi di Marco, membro del Coordinamento Operativo Asvis e curatore di “Rubrica Europa e Agenda 2030”.

Il secondo talk, intitolato “Demografia e intelligenza artificiale”, ha visto la partecipazione di Saverio Gazzelloni, Direttore Centrale delle Statistiche Demografiche e del Censimento della Popolazione ISTAT, Marco Fischetto, Director Central Government di Microsoft e Andrea Quacivi, Amministratore Delegato di Geoweb.

Infine, la tavola rotonda conclusiva “Dobbiamo studiare di più, tutti”, è stata un momento di confronto sul tema dell’evoluzione delle professioni, il superamento del gap scuola-lavoro e il contributo delle lauree professionalizzanti, tra il Presidente del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati Maurizio Savoncelli e i docenti referenti del corso di laurea LP01-1 Professioni tecniche per l’edilizia e il territorio.

“Gli elementi emersi dal dibattito delle due giornate sono più di uno e hanno un comune denominatore: sono confortanti. Se ricordiamo che in Europa il 40% di consumo di energia e il 36% delle emissioni di gas serra viene dal comparto edilizio, composto da residenziale, commerciale e industriale, ci rendiamo conto che i geometri nei prossimi anni potrebbero essere i motori del cambiamento, collocandosi ampiamente come protagonisti della transizione ecologica e digitale. Il ruolo svolto dai geometri è fondamentale nella progettazione sostenibile o a zero emissioni. I loro compiti divengono parte della soluzione, intervenendo nelle due grandi strategie di contenimento del cambiamento climatico: la mitigazione e l’adeguamento”. Così, Maurizio Savoncelli, presidente del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati, a margine di “Valore Geometra” 2023.

“Al tempo stesso – ha aggiunto – l’AI potrà intervenire solo positivamente nello svolgimento del loro esercizio professionale, a favore di un impegno intellettivo che si è da sempre avvalso delle nuove tecnologie. Con tale premessa, è facilmente deducibile che l’AI per il geometra rappresenterà unicamente un vantaggio competitivo, un elemento da padroneggiare con cui ottimizzare i processi e avviare le soluzioni, affrontando le sfide della gestione ambientale e territoriale del domani. In questa ottica l’AI interverrà in modo significativo anche per fronteggiare il gap dettato dal calo demografico. Le risposte dalle PA in futuro cambieranno in modo appropriato e rapido per domande, certificazioni e autorizzazioni. Gli effetti si registreranno ogni giorno nelle attività amministrative e burocratiche, determinando così una dimensione ottimale nelle attività della libera professione, grazie all’AI”.

Infine, e relazione allo scenario futuro delineato, Maurizio Savoncelli, Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati ha voluto coniugare lo slogan: “CAT + L-P01 = Geometra 2029. O meglio, CAT, l’acronimo di Costruzioni, Ambiente e Territorio, che sta per le macroaree di intervento del geometra e, al tempo stesso la denominazione dell’istituto tecnico di riferimento per la nostra professione, più L-P01, ovvero il corso di laurea triennale professionalizzante e divenuto abilitante da quest’anno accademico 2023/2024, insieme ci porteranno verso il 2029, anno in cui si celebrerà il centenario della nascita di questa figura professionale”.

Nella giornata di oggi ha avuto luogo la seconda e ultima sessione del Convegno organizzata da Cassa Geometri, dal titolo “Crescita³: obiettivi generazionali, reddituali e di conoscenza”. Dopo i saluti del Presidente di Cassa Geometri Diego Buono e di Maurizio Savoncelli, Presidente del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati, la platea ha seguito la Lectio Magistralis di Alessandro Orsini, Professore di Sociologia del Terrorismo del Dipartimento di Scienze Politiche della Luiss dal titolo “La guerra in Palestina e il pericolo del terrorismo”.

Successivamente ha preso parola il Presidente di Cassa Geometri Diego Buono che nel suo intervento ha illustrato le prospettive future della categoria ponendo l’attenzione sulle nuove generazioni e sugli investimenti nella formazione, necessari affinché i giovani ricevano un adeguato sostegno per avviare la loro carriera professionale e mantenersi competitivi in un mercato del lavoro in continua evoluzione.

“Investire sulle nuove generazioni, sulle esigenze professionali, formative e culturali – commenta Diego Buono, Presidente di Cassa Geometri – è fondamentale per la crescita e lo sviluppo della professione, ma anche per l’incremento reddituale della categoria. La figura stessa del geometra continua ad acquisire ulteriori competenze, plasmando la nostra professione su quello che ci richiedono il mercato e i cambiamenti. Il nostro obiettivo è continuare a consolidare la figura del geometra, promuovendo sempre di più le competenze trasversali e le nuove tecnologie che rispondono alle esigenze di un mercato in continuo mutamento, senza dimenticare il nostro ruolo di promotori di una solida previdenza che salvaguardi le prestazioni delle future generazioni.”

“Numerose sono le iniziative che mettiamo in atto a favore dei giovani iscritti a partire dalle agevolazioni contributive per i primi 5 anni dalla data di iscrizione alla Cassa per non penalizzarli nella costruzione del proprio futuro pensionistico, al supporto dei nostri associati negli adempimenti degli obblighi formativi, con agevolazioni più consistenti per gli under 35 ai quali destiniamo un contributo pari al 50% del costo del corsi, – prosegue il Presidente Diego Buono –  fino allo stanziamento annualmente dei fondi destinati a favorire lo scambio intergenerazionale e l’aggregazione professionale.”

“La professione del geometra resta attraente per le nuove generazioni e questo si riflette anche nell’aumento del volume d’affari, gli under 35 riscontrano, ad esempio, un incremento del proprio reddito professionale prodotto nel 2021 di circa il 45% rispetto a quello del 2020 con una previsione di un ulteriore incremento del 20% nel 2023. Ciò rispecchia l’impegno di una professione che, dopo la crisi edilizia degli ultimi dieci anni, ha dimostrato di sapere ripartire accettando la sfida del nuovo, così da rimanere centrale nella società in cui vive ed opera. Pur mantenendo il contatto con la nostra antica e importante tradizione, guardiamo al futuro impegnandoci sulla formazione e sull’utilizzo di strumenti sempre più innovativi e all’avanguardia. – conclude il Presidente Buono.”

A seguire sono intervenuti Vincenzo Cosenza, esperto di marketing e innovazione e Simona Capoferri, Head of Brand Solutions di ScuolaZoo su “Le nuove generazioni e i nuovi linguaggi” e “Lavoro e Gen, cose da (non) fare”. A chiusura della giornata la tavola rotonda “Innovazione, crescita culturale e nuove opportunità di lavoro” alla quale sono intervenuti Raffaele Gaito, Growth Coach e Fondatore GrowthProgram, l’esperto di marketing e innovazione Vincenzo Cosenza, Francesco de Matteis, Field Sales/Account Manager AEC @One Team, Nicola Grandis, Amministratore Delegato di @ASC27 e @AIDA46 e Andrea Larocca, BIM/AEC Application Engineer OneTeam.

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Cassa Geometri, la Cassa Italiana di Previdenza e Assistenza dei Geometri liberi professionisti è stata istituita nel 1955 come ente pubblico per la previdenza e l’assistenza dei geometri. Dal 1° gennaio 1995, per effetto del d.lgs. n. 509/1994, al pari delle altre Casse previdenziali di categoria, è stata privatizzata e trasformata in ente di diritto privato, cui è stata riconosciuta autonomia gestionale, organizzativa e contabile. La Cassa Geometri eroga prestazioni previdenziali dirette e indirette, assicura prestazioni assistenziali (invalidità e inabilità, provvidenze straordinarie, indennità di maternità) e garantisce un’ampia offerta di welfare integrato a circa 80.000 geometri iscritti, attivi nei settori: costruzioni, ambiente e territorio, operando in qualità di progettisti, direttore dei lavori, responsabili della sicurezza sul posto di lavoro, od esperti di catasto, topografia, estimo, diritto e consulenti del Giudice. 

Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati 

Dall’istituzione avvenuta nel 1944 con D. Lgs. Luogotenenziale n. 382 del 23 novembre, il Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati è costituito presso il Ministero di Giustizia per rappresentare gli interessi e promuovere lo sviluppo della Categoria. Le funzioni esercitate sono incentrate nella elaborazione dei pareri richiesti dal competente Ministro di Giustizia sui progetti di legge e di regolamento che riguardano la professione; a disciplinare la qualità delle prestazioni professionali, a tutela della committenza e della collettività. La riforma delle professioni (DPR n. 137 del 7 agosto 2012) ha più recentemente attribuito al Consiglio nuovi compiti, quali la regolamentazione della formazione continua obbligatoria, la disciplina del tirocinio professionale e le modalità di svolgimento dell’attività disciplinare.

Il Consiglio è formato da 11 componenti, eletti dai 110 Collegi territoriali; il Presidente – eletto all’ interno del Consiglio stesso – rappresenta la Categoria in ogni contesto, inclusi gli organismi interprofessionali nazionali ed internazionali. Il Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati dura in carica 5 anni.

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