Buongiorno,
Inviamo di seguito il commento “I mercati in attesa delle guidance sugli utili”, a cura di César Pérez Ruiz, Head of Investments & CIO di Pictet Wealth Management con una view settimanale sulle principali tematiche globali e sull’andamento dei mercati finanziari.
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Un caro saluto,
Carla Parisi
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I MERCATI IN ATTESA DELLE GUIDANCE SUGLI UTILI
I dati che hanno mostrato che l’economia americana aveva ancora un po’ di vigore e il miglioramento della fiducia dei consumatori hanno permesso all’indice S&P 500 di superare il suo record del gennaio 2022, con l’indice che nella settimana è salito dell’1,2% (in USD). Il principale contributo è venuto dalle azioni collegate alla tecnologia, aiutate dal continuo entusiasmo intorno all’IA, mentre il Nasdaq Composite è riuscito a superare il rialzo dei tassi obbligazionari e ha guadagnato il 2,3%. In altre parti dei mercati l’andamento è stato più sottotono, con lo Stoxx Europe 600 in flessione dell’1, 6% (in euro) dopo che la BCE ha raffreddato le speranze in tagli dei tassi in tempi brevi, mentre l’MSCI China ha perso il 5,8% (in USD) per il continuo ritiro degli investitori esteri. La scorsa settimana il tasso degli US Treasury a 2 anni è salito al 4,4%, man mano che aumentava lo scetticismo degli investitori sul fatto che la Fed avrebbe iniziato a tagliare i tassi a marzo, e quello degli US Treasury a 10 anni è arrivato al 4,14%. Anche una imprevista accelerazione dell’inflazione nel Regno Unito e la marcia indietro delle aspettative su tagli di tassi hanno provocato un sell off del reddito fisso in Europa, sebbene l’emissione di obbligazioni societarie sia rimasta vigorosa in altri paesi. Il dollaro USA si è rafforzato con il rinvio nel tempo delle aspettative di tagli di tassi.
Riteniamo che il contesto prevalente stia diventando meno favorevole per gli asset rischiosi, con le tensioni nel Mar Rosso che creano incertezza. Questa settimana l’attenzione sarà concentrata sugli utili negli Stati Uniti, con il 16% delle imprese nello S&P 500 che pubblicheranno i risultati. In Europa i dati delle imprese del lusso sono deludenti a causa della domanda fiacca. La Banca centrale europea si riunirà giovedì e i mercati sono in attesa di indicazioni su quando inizierà a taglierà i tassi. La presidente della BCE Christine Lagarde la scorsa settimana ha segnalato che i tassi scenderanno quest’estate anziché in primavera. Nella sua riunione di martedì, la Bank of Japan dovrebbe lasciare i tassi invariati, e non vi sono indicazioni su mosse in tempi brevi.
