Lavoro Agile con obbligo di rispettare le leggi e il CCNL

Comunicato Sindacale della Giunta Regionale del 21/02/2024

Lavoro Agile con obbligo di rispettare le leggi e il CCNL

Com’ è noto, con D.G.R. 29 gennaio 2024 n. 45 è stato approvato il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) 2024 – 2026 nel quale è contenuta la disciplina del lavoro agile, mentre con Circolare n. 142139 del 31 gennaio 2024 sono state indicate le modalità operative di attuazione: davanti a tale (im)pianto regolamentare le OO.SS. CSA e USB non sono rimaste con le mani in mano né si sono limitate ad esprimere genericamente il proprio disaccordo.

Con la nota prot. n. 228727 del 19 febbraio – allegata – CSA e USB hanno chiesto congiuntamente agli organi di vertice dell’Amministrazione di rivedere l’intera disciplina regionale del lavoro agile, sottolineandone i punti illogici e quelli contrari alla normativa nazionale e contrattuale.

Inspiegabile, se non addirittura imbarazzante, l'atteggiamento finora tenuto dai rappresentanti di CGIL, CISl e UIL che hanno accettato passivamente tutte le richieste provenienti dall'Amministrazione! Soprattutto quando queste richieste contrastano con il CCNL sottoscritto da loro stessi! Che fine ha fatto il dovere di rappresentare gli interessi dei lavoratori? Che fine ha fatto la coerenza sindacale?

E' il momento di agire e di dire BASTA! Invitano tutti/e i/le colleghi/e a leggere con la massima attenzione la nota in allegato. Si tratta di una questione cruciale per il nostro futuro: o riusciamo a cambiare radicalmente le prospettive con le quali molti guardano al lavoro agile oppure collezioneremo solo ingiustizie e conflitti, oggi, ancora evitabili! Da questo preciso momento non sarà più consentito a nessuno nascondersi dietro a Organizzazioni Sindacali rappresentate da delegati che troppo spesso si sono comportati come “sindacalisti gialli”! CSA e USB hanno deciso di alzare la testa! Dove sono le altre OO.SS.? Dove sono i delegati del Sindacato “fantasma” Smart Worker Union che hanno dichiarato lo stato di agitazione? Dove sono CGIL, CSIL e UIL mentre i nostri diritti vengono calpestati?

Strappate le tessere sindacali di chi vi ha tradito! Non c'è più tempo per le mezze misure o per le chiacchiere da salotto. Difendiamo noi stessi, perchè nessun altro lo farà per noi!

La situazione è critica e non possiamo più permetterci di rimanere in silenzio! E' il momento di agire, di ribellarci contro chi ci tradisce e di lottare per ciò che è giusto!

Rifiutiamo il conformismo! Rifiutiamo l'inerzia! Rivendichiamo il nostro diritto a un lavoro dignitoso e a un trattamento equo!

UNIAMOCI E LOTTIAMO INSIEME PER UN FUTURO MIGLIORE!

CSA e USB