Lo stallo strategico della Bank of England: tassi invariati al 5,25%
A cura di Richard Flax, Chief Investment Officer di Moneyfarm*
Milano, 21 marzo 2024 – Come ampiamente previsto dal consensus e sulla scia della decisione della Fed di ieri, anche il comitato esecutivo della Bank of England, nel corso della riunione di oggi, ha votato 8-1 a favore del mantenimento dei tassi d’interesse al livello attuale del 5,25%. La decisione di lasciare i tassi invariati per la quinta riunione consecutiva è stata quasi unanime, con un solo voto a favore di un taglio da 25 punti base, mentre due membri del comitato che si erano precedentemente schierati a favore di un rialzo dei tassi hanno ammorbidito le loro posizioni hawkish.
I policymaker sembrano orientati verso un cauto ottimismo, prevedendo un calo dell’inflazione al di sotto dell’obiettivo del 2% già nel secondo trimestre del 2024, ma l’atteggiamento della BoE resta prudente. Lo confermano le dichiarazioni del Governatore Andrew Bailey, secondo cui servono prove concrete di un rallentamento sistematico della dinamica dei prezzi prima di poter prendere in considerazione eventuali tagli dei tassi. Le diverse sfumature del dibattito all’interno del Comitato di Politica Monetaria mostrano quanto sia complicato mediare tra le pressioni inflazionistiche e la stabilità dell’economia. Così, mentre i mercati attendono nuovi sviluppi, l’approccio prudente della BoE riflette l’impegno dei policymaker a traghettare l’economia verso obiettivi di lungo termine, con la consapevolezza che i rapporti tra sistema economico e politica monetaria siano complessi e sfaccettati.