da Payden & Rygel – Chart of the week – La decisione “combattuta” del FOMC

Buon pomeriggio,

 

di seguito e in allegato inviamo la Chart of the Week a cura dell’Economic Team di Payden & Rygel, che analizza le ultime previsioni del FOMC sui tagli dei tassi da effettuare nel 2024.

 

Restiamo a disposizione per ulteriori informazioni.

Un caro saluto,

Laura Morreale

 

                                                                                                             

Quattro volte all’anno, il Federal Open Market Committee (FOMC) aggiorna le sue proiezioni economiche, più per testare il terreno che per dare previsioni esatte. Nell’ultima riunione di marzo, i policymaker si sono mostrati più ottimisti sulla crescita e sul mercato del lavoro, aumentando leggermente le loro previsioni sull’inflazione rispetto a dicembre, anche se continuano a prezzare tre tagli dei tassi per il 2024, una stima accolta con particolare favore dal mercato. Si è trattato, però, di una decisione piuttosto combattuta: nove policymaker hanno previsto due tagli (o meno), altri nove ne hanno stimati tre (la posizione mediana) e un unico membro del comitato si è mostrato più ‘dovish’ prevedendo quattro tagli. Se un solo policymaker, invece di tre tagli, si fosse spostato in avanti, la mediana sarebbe salita al 4,875%, un dato in linea con la previsione di due soli tagli da qui a dicembre. Per quanto riguarda i mercati, i futures sui Fed Funds indicano un tasso del 4,50% entro la fine dell’anno, suggerendo che gli investitori obbligazionari siano in linea con la posizione dell’unico membro dovish del FOMC. Tuttavia, il resto del Comitato sembra essere d’accordo con il governatore Waller, che ha dichiarato: “La forza della produzione e della crescita occupazionale rappresenta un fattore positivo che non rende urgente un allentamento della politica monetaria”.