Viareggio, 01.04.2024
Se ne parla da tempo e l’attesa per visitarlo sta diventando davvero spasmodica. In questa tarda primavera il carnet dei musei della Versilia si arricchirà di un nuovo, importante luogo di cultura. Presto vedrà la luce al secondo piano di Villa Bertelli, a Forte dei Marmi, il “Museo d’arte moderna Il Quarto Platano”. Ancora una data precisa per il taglio del nastro non c’è, ma ormai manca poco.
Perciò lunedì 8 aprile, alle ore 18 presso la sede della Fondazione (via Palermo 4 a Viareggio), il Presidente della Fondazione Villa Bertelli di Forte dei Marmi, Ermindo Tucci, sarà protagonista dell’“Anteprima” dedicata proprio al nascente nuovo museo.
Durante l’incontro Tucci riassumerà i tratti salienti della storia di quegli “incontri” al quarto platano dell’attuale Pizza Garibaldi, a Forte dei Marmi, quando tra gli anni Venti e Sessanta del Novecento si ritrovavano davanti al Caffè Roma, all’ombra dei grandi alberi, alcuni dei più importanti artisti e letterati che vivevano o frequentavano la Versilia, da Pea (che di quegli incontri fu l’animatore) a Soffici, da Carrà a Ungaretti, da Repaci a Garboli, da Dazzi ad Alfredo Catarsini.
Tucci parlerà dell’idea del museo, del progetto e dello stato di avanzamento dei lavori, ricordando a tutti che la Fondazione Alfredo Catarsini 1899 ha previsto di “contribuire” al nuovo museo con il grande dipinto raffigurante Il grano della bonifica lucchese, che nel 1940 fu ammirato alla seconda edizione del “Premio Cremona”, che attualmente è tra i protagonisti della mostra “Il Novecento di Catarsini. Dalla macchia alla macchina” a Villa Mirabella del Vittoriale degli Italia, a Gardone Riviera (BS) e che, dopo la tappa prestigiosa al MART di Rovereto (TN) per la mostra “Arte e fascismo”, da metà settembre sarà definitivamente collocato nel nuovo museo al secondo piano di Villa Bertelli, insieme a quattro disegni caricaturali di Catarsini, raffiguranti il suo Autoritratto e i ritratti di Enrico Pea, Leonida Repaci e Arturo Dazzi.
Inoltre sempre a Villa Bertelli – tappa fortemarmina del “Cammino I luoghi di Catarsini” -, ma nella Sala Treccani al piano terra, rimarrà fruibile il “Laboratorio esperienziale” per non e ipovedenti, con possibilità di lettura tattile di un dipinto di Alfredo Catarsini, appositamente “tradotto” in opera tridimensionale.
A seguire dell’incontro, come di consuetudine, è previsto il brindisi augurale. L’ingresso all’“Anteprima” è libero, ma è gradita la prenotazione, chiamando il numero +39 342 168 4031.
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