Comunicato stampa WWE: WrestleMania XL tutti i risultati della Night 2

Buongiorno,

uno spettacolo indimenticabile, che rimarrà nella leggenda, quello della Night 2 di WrestleMania XL, di fronte al Lincoln Financial Field di Philadelphia (Pennsylvania) ancora sold-out.

Di seguito e in allegato il comunicato stampa con tutti i risultati e gli avvenimenti della serata.

Per le immagini della seconda notte di WrestleMania XL potete accedere al Media Toolkit: https://wwecorp.box.com/v/WrestleMania-XL-Media-Toolkit

Grazie mille e a presto,

Sara

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WWE WRESTLEMANIA XL (NIGHT 2):

CODY RHODES HA “FINITO LA STORIA”
IL REGNO DI REIGNS SI CHIUDE DOPO 1316 GIORNI

PRIEST È WORLD HEAVYWEIGHT CHAMPION

CLAMOROSA BEFFA PER DREW MCINTYRE

LOGAN PAUL ANCORA UNITED STATES CHAMPION
BAYLEY VOLA: BATTUTA IYO SKY

8 aprile 2024 – The American Nightmare è diventato The American Dream! Si realizza il sogno di una vita di Cody Rhodes, che per la prima volta diventa WWE Undisputed Universal Champion, realizzando l’impresa che non era mai riuscita al padre Dusty. Uno spettacolo indimenticabile, che rimarrà nella leggenda, quello della Night 2 di WrestleMania XL, di fronte al Lincoln Financial Field di Philadelphia (Pennsylvania) ancora sold-out, con 72.755 presenti (145.298 totali fra le due serate). Finisce il clamoroso regno da 1316 giorni di Roman Reigns: solo Bruno Sammartino, Bob Backlund e Hulk Hogan hanno fatto meglio. The Tribal Chief, nella serata più amara, batte il record dell’Hulkster e prende parte al suo nono Main Event dello Showcase of the Immortals, cedendo alla trentunesima difesa titolata.

Un match indimenticabile, già reso unico dagli ingressi. Cody con la moglie Brandi sulla rampa e tutta la famiglia in prima fila, Roman accompagnato dal solito Paul Heyman e dal coro della Philadelphia Old City Orchestra. Nella contesa vige la Bloodline Rules: non ci sono regole! A interferire per primo è Jimmy Uso, subito bloccato dal fratello Jey, che connette con la Spear sullo stage. Poi tocca a Solo Sikoa, che aveva dato la vittoria al cugino nel Main Event dello scorso anno. Cody si salva anche dopo la combo Spear-Samoan Spike e arriva John Cena, che manda via dal ring Sikoa e connette con la Attitude Adjustment su Reigns. È il turno di The Rock: The Final Boss si presenta con la Rock Bottom su Cena, ma risuona la musica dello Shield, con Seth “Freakin” Rollins intercettato da Roman. Sembra tutto orientato verso The Tribal Chief, ma arriva The Undertaker che atterra Rocky con la Chokeslam! Reigns restituisce a Rollins la sediata che The Visionary gli aveva rifilato 10 anni fa, ponendo fine allo Shield. Ma si distrae e parte la compilation di Cross Rhodes, che è decisiva: Cody ha finito la storia ed è l’Undisputed WWE Universal Champion! The American Nightmare esulta con il pubblico e chiama Triple H sul ring. L’abbraccio fra i due è l’ennesimo WrestleMania Moment di un’edizione indimenticabile.

Dopo un meraviglioso “God Bless America”, cantato da The War and Treaty, succede l’impensabile già nel primo match della serata. Servono 4 Claymore a Drew McIntyre per battere un Seth Rollins stremato dopo la Night 1 e diventare World Heavyweight Champion. Lo scozzese, nel post match, provoca CM Punk (presente al tavolo di commento), che reagisce e lo attacca. Arriva di gran carriera El Senor Money in The Bank Damian Priest, che approfitta del momento e incassa la valigetta, mettendo al tappeto con la South of Heaven The Scottish Warrior e laureandosi World Heavyweight Champion per la prima volta. Dal sogno all’incubo per McIntyre, beffato in quella che doveva essere la sua notte. È il secondo incasso del Money in the Bank a WrestleMania, dopo quello di Seth “Freakin” Rollins nel 2015.

Logan Paul, grazie al Frog Splash su Kevin Owens, mantiene il suo United States Championship dopo uno splendido match a 3. Divertentissima l’entrata combinata tra Owens e Randy Orton, con KO che guida una golf car e porta a bordo Orton, alla sua diciannovesima WrestleMania. Fantastica anche l’interazione sul ring fra i due, che comprendono che la loro alleanza contro Paul non può andare avanti a lungo. A favore di Logan interferisce lo streamer IShowSpeed, colpito da una RKO sul tavolo dei telecronisti. Non basta, perché lo youtuber è ancora campione. Il quarto titolo da campionessa femminile della strepitosa carriera di Bayley arriva contro la ex amica IYO SKY. “Io ho creato il Damage CTRL e io lo distruggerò”, era la promessa della Role Model. E così è andata, dopo la combo Big Elbow-Rose Plant.

Debutto eccellente a WrestleMania per LA Knight, che mette il punto esclamativo sulla rivalità con AJ Styles, battendo The Phenomenal One. Nel match a coppie con Bubba Ray Dudley come arbitro speciale, trionfo per Bobby Lashley e The Street Profits (con Snoop Dogg al tavolo di commento), che superano senza troppi problemi Karrion Kross e The Authors of Pain.

World Heavyweight Championship
Vincitore: Drew McIntyre vs Seth “Freakin” Rollins

World Heavyweight Championship – Money in the Bank cash-in
Vincitore: Damian Priest vs Drew McIntyre

Six-Man Tag Team Philadelphia Street Fight
Vincitori: Bobby Lashley & Street Profits vs Karrion Kross & Authors of Pain

Single Match
Vincitore: LA Knight vs AJ Styles

United States Championship
Vincitore: Logan Paul vs Kevin Owens vs Randy Orton

WWE Women’s Championship
Vincitrice: Bayley vs IYO SKY

WWE Undisputed Universal Championship – Bloodline Rules
Vincitore: Cody Rhodes vs Roman Reigns