Bce: tassi fermi per la quinta riunione consecutiva
A cura di Roberto Rossignoli, Senior Portfolio Manager di Moneyfarm
Milano, 11 aprile 2024 – Come ampiamente previsto dal consensus, nel corso della riunione di oggi l’Eurotower ha optato per la quinta volta consecutiva per il mantenimento dei tre tassi d’interesse di riferimento agli attuali livelli record. Una mossa che torna a sottolineare l’approccio prudente dei policymaker europei, che restano alla ricerca di nuovi e più forti segnali di un rallentamento dei prezzi, come potrebbe essere il raffreddamento della dinamica salariale.
Questa linea “attendista” trova riscontro nelle ultime dichiarazioni di Christine Lagarde, secondo la quale occorrerà attendere almeno la fine del primo semestre per avere un quadro più completo. Ad ogni modo, il trend calante dell’inflazione, sempre più vicina al target del 2%, unito alla politica di allentamento monetario intrapresa dalla Svizzera, lasciano sperare gli investitori in un primo taglio dei tassi già a giugno.
Sembrerebbe dunque profilarsi una divergenza tra la politica monetaria della Fed e quella della Bce: mentre la prima è chiamata ad affrontare crescenti pressioni inflazionistiche in un contesto di crescita economica robusta, la seconda è alle prese con il difficile compito di calibrare le proprie mosse e tenere conto delle loro potenziali ripercussioni su valute e prezzi al consumo a livello globale.