Le Copertine
di Binaria #49
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«Alla soglia dei miei cent’anni (ne ho compiuti 98), un gruppo di ragazzi e ragazze mi ha chiesto un incontro ponendomi una domanda che riassume il problema di oggi: “Tu hai partecipato alla Resistenza e alle tappe successive della Repubblica. La tua generazione e quelle immediatamente successive hanno avuto dei valori chiari a cui guardare e delle persone di riferimento. Noi a chi e a cosa facciamo riferimento?”. È una domanda giusta, profondamente giusta, che rimanda alla necessità di ritrovare il filo e il senso di una storia. Una storia che i giovani non conoscono, o conoscono poco, perché negli ultimi decenni è stata stravolta e dispersa. Che fare? E con quali riferimenti? Io credo che il punto di partenza, il primo riferimento per voi giovani stia in un prezioso monito di quella grande figura che fu Nuto Revelli: “Capire e non arrendersi, capire ciò che siamo stati e ciò che dobbiamo essere; capire e non arrendersi: mai”. Ragazzi e ragazze, tocca a voi. Non arrendetevi mai!» (Gastone Cottino)
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NARRATIVA Yiyun Li, Il libro dell’oca, NN – Holmqvist, L’unità, Fazi – Salvini, No big deal, Nottetempo – Burke, Una cattedrale privata, Jimenez – Vietti, Semuren, Castelvecchi
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SAGGISTICA Baldissara, 25 aprile, Il Mulino – Aavv, Letteratura nei tempi inquieti, Treccani – Dederer, Mostri, Iperborea – Siviero, Fare femminismo, Nottetempo – Aavv, Come si fa una comunità energetica (Per davvero!), Altreconomia
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INFANZIA Ferrara; Lazzarin, Angeli, Edizioni Corsare – Quarenghi; Colaneri, Una parola molto larga, Franco Cosimo Panini – Soriga, Signor Salsiccia, Bompiani – Vitellino, La canzone dei cuori felici, Giunti – Palumbo, Emeline nel viaggio dei giusti, Il Battello a Vapore
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UNA CAVALCATA TRA DUE WESTERN (METAFISICI)
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Il selvaggio West è un territorio mitico, teatro di avventure e di conquiste, di indiani e cowboy. Non solo in letteratura, il western è un genere sconfinato come i territori di cui racconta, e negli anni ha subito numerosi mutamenti, restando però sempre fedele a se stesso.
A questo genere appartiene l’ultimo libro pubblicato da Alessandro Baricco, Abel (Feltrinelli). Nel sottotitolo però la particolarità che l’autore cerca di dare a questa storia: un western Metafisico. Questo aspetto si evidenzia in effetti con la profondità dei personaggi che ritroviamo tra le pagine e soprattutto con la spiritualità che emanano. Senza però svuotare l’immaginario che dal west ci si può aspettare: la tensione dei duelli nelle strade polverose, le grandi cavalcate e le scene epiche, quasi cinematografiche. Seguendo la storia di Abel e dei suoi fratelli si ritrovano sottopelle i grandi temi della Letteratura: l’amore, la perdita, la morte.
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“Perché proprio il western, si dirà. Be’, non avevo tempo e voglia per edificare mondi, come faccio di solito, mi serviva qualcosa di pronto all’uso, e in questo senso i generi sono perfetti: una buona parte del materiale è già sul tavolo, i pezzi sono quelli, non devi fare altro che iniziare a giocare. E il western di tutti i generi è quello che amo di più: forse perché contiene tutti gli altri, come alcuni dicono. Ma insomma, mi sono buttato da quella parte. Alla seconda riga c’era già uno sparo. Fantastico.”
Ancora più intimista è il romanzo di Mike Wilson, Dio dorme nella pietra, approdato in Italia da poche settimane per Edicola Ediciones. Il protagonista è un pistolero solitario che attraversa a dorso del suo cavallo gli immensi territori del Nordamerica, incontrando sulla sua strada personaggi che rappresentano un mondo: donne e bambini sopravvissuti, anziani che cercano un luogo per morire, banditi di ogni genere. E creature che sono ai limiti del fantastico, perfetto luogo d’incontro tra il carattere western nordamericano e il realismo magico sudamericano. Sintesi stessa dell’autore, lui stesso figlio delle due Americhe -padre americano e madre argentina- Mike Wilson ha scritto “un romanzo che mette a confronto i tempi fugaci della nostra esistenza con quelli assai più estesi di un pianeta che non si cura delle gioie e dei patimenti umani, né ovviamente della nostra idea di cosa siano il bene e il male”.
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