GIRO D’ITALIA IN CANOA IN SOLITARIA PER SENSIBILIZZARE SULL’INQUINAMENTO MARINO

AMBIENTE: GIRO D’ITALIA IN CANOA IN SOLITARIA PER SENSIBILIZZARE SULL’INQUINAMENTO MARINO

Venezia, 29 aprile – Un viaggio epico lungo le coste italiane, unendo l’avventura alla missione ambientale. Per tre mesi, Leone Ortega, si imbarchera’ in una canoa in solitaria per circumnavigare lo Stivale, partendo mercoledì 1° maggio da Venezia e percorrendo le acque sino a Genova, attraversando lo Stretto di Messina. Nelle 90 tappe previste, su un percorso di 1.511 miglia nautiche, il 27enne pratese sara’ accompagnato da Giacomo Arrighini che lo seguira’ con il suo minivan, garantendo sicurezza e supporto logistico lungo il tragitto.

Il progetto, denominato “Wind of Change”, si pone l’obiettivo di promuovere la salvaguardia dell’ambiente marino attraverso azioni concrete e, per questo, con Plastic Free Onlus, associazione di volontariato impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica, organizzera’ operazioni di pulizia sulle spiagge dove Leone attracchera’, coinvolgendo le comunità locali nella sensibilizzazione ambientale.

“Wind Of Change” si propone anche di raccogliere dati sull’inquinamento dell’ecosistema marino italiano, che verranno successivamente analizzati da enti e consorzi, per informare la Commissione europea per azioni di conservazione. Prima dell’inizio del viaggio, verranno pubblicate le tappe di ogni evento e le soste sul sito e sui social ufficiali, offrendo a tutti la possibilita’ di partecipare e contribuire alla causa. I dati legati alla raccolta dei rifiuti saranno catalogati tramite la tecnologia blockchain e resi digitalmente disponibili al pubblico.

Durante il viaggio, sara’ lanciata una campagna di raccolta fondi a sostegno del progetto di salvataggio delle tartarughe marine da parte di Plastic Free, contribuendo cosi’ alla cura e alla reintroduzione di queste creature nell’ambiente naturale.

Per ulteriori informazioni sull’evento e sulle modalita’ di partecipazione, visitare il sito web ufficiale all’indirizzo www.windofchange.it