All’ordine del giorno della I Commissione audizioni in aggiornamento sul Cup unico regionale, del Centro di neuropsichiatria infantile id Monopoli e sui lavori al porto di Villanova di Ostuni. Saltate le altre audizioni in programma sull’ospedale Maglie-Melpignano, sulla realizzazione del Centro per i disturbi del comportamento alimentare e sul progetto di realizzazione del Centro regionale per le malattie neuromuscolari, a causa della mancata partecipazione dei responsabili interpellati dalla Commissione.
Cup unico regionale
La previsione del Cup unico regionale, che è oggetto di una gara di 6,7 milioni di euro corrisponde alla scelta, effettuata dalla Regione Puglia, di superare il modello, di fatto già in uso, “federato” dei vari Cup di ciascuna Asl e azienda, che si basa sulla integrazione dei dati provenienti dai diversi sistemi informatici (modello Cup integratore), con un sistema unico che, secondo quanto è stato espresso dai tre operatori informatici auditi, Exprivia nella scorsa seduta, Gpi spa e Engineering Ingegneria Informatica spa, avrebbero indubbi vantaggi sia operativi sia in termini di risparmi economici.
La domanda posta dal presidente della Commissione, tuttavia, non ha riguardato solo l’opzione adottata dalla Regione per la quale è in corso da parte di Innovapuglia la predisposizione del capitolato di gara, ma una valutazione sul sistema attuale, ovvero se la “Cup integrazione” sia in grado – ove tutte le Asl e gli incaricati di pubblico servizio (il privato accreditato) fornissero le agende e le disponibilità in modo completo – di rispondere alle esigenze di prenotazione dei cittadini di tutta la regione. La richiesta è posta anche alla luce della verificata esistenza di una delibera di Giunta, del dicembre 2019, che prevedeva di raggiungere la piena funzionalità del Cup unico regionale entro il dicembre 2021.
Per l’Aress, Ettore Attolini ha riferito della riunione tenutasi il 21 maggio con i direttori generali delle Asl proprio con la finalità di individuare le modalità concrete di una migliore integrazione tra i sistemi informatici dei diversi Cup regionali. In quella sede, ha riferito, si è dato incarico al responsabile dei sistemi informativi del Policlinico di Bari coordinarsi con i diversi operatori e ad effettuare una prtogettazione di massima. Tale progettazione, ha detto Attolini, dovrebbe permette di raggiungere il risultato entro 180 giorni.
Da parte loro tutti i gestori dei sistemi informativi hanno confermato questa possibilità, con le attuali soluzioni informatiche. Da cui la domanda del presidente: cosa si deve progettare se allo stato attuale il sistema attuale, l’orchestratore, è già in grado di integrare i vari Cup? Una domanda che sarà rivolta, nella prossima seduta di Commissione, al responsabile del sistema del Policlinico, investito nella riunione del 21 maggio di tale compito.
Centro di Neuropsichiatria infantile di Monopoli
L’aggirnamento sul cronoprogramma per la realizzazione del Centro di neuropsichiatria infantile di Monopoli ha fatto registrare un nuovo ritardo. L’ingegner Ianora della Asl Bari ha riferito di aver acconsentito a un posticipo nella consegna del progetto esecutivo di realizzazione del Centro sulla base di una richiesta degli stessi progettisti in quanto si sarebbero resi necessari – su richiesta della Città metropolitana – degli aggiornamenti relativi alla normativa antisismica che, per una struttura sanitaria, richiede standard più elevati rispetto a quelli della preesistente struttura sociale. La Città metropolitana, in audizione, ha chiarito di non aver avuto alcuna interlocuzione né con la Asl né con il Comune di Monopoli in merito e che comunque, in base all’art. 42 del nuovo codice degli appalti, la Città metropolitana non ha alcuna competenza autorizzatoria.
E’ stato quindi ridefinito il cronoprogramma, che prevede l’avvio dei lavori per la seconda metà di luglio.
Porto di Villanova – Ostuni
Sono stati ascoltati il sindaco di Ostuni e il responsabile della Provincia di Brindisi, per l’audizione sull’andamento della spesa delle opere di cui all’art. 35 L.R. 32/2022 e all’art. 46 L.R. 37/2023 relative al porto di Villanova.
L’aggiornamento, rispetto alla precedente seduta, si è reso necessario per una migliore definizione, con la provincia di Brindisi, del procedimento che comunque è stato definito di manutenzione straordinaria e dunque non sottoposta a proceduta Via. La conferma è giunta dal dirigente del settore Ambiente Pasquale Epifani che ha chiarito che i lavori da realizzare ricadono nella fattispecie prevista dall’articolo 109 del Codice dell’Ambiente per le autorizzazioni necessarie sono quelle relative alla posa in mare di materiali inerti a protezione del molo. Ha aggiunto che la normativa regionale in materia di valutazioni e autorizzazioni, legge 26 del 2022, attribuisce tale competenza alla Provincia.
L’istanza del Comune perverrà alla Provincia entro la settimana. L’argomento sarà affrontato nuovamente il 10 giugno.
