Continua la battaglia per salvare la Mufara, uno dei siti di maggiore interesse naturalistico del Parco delle Madonie, ed emergenza geologica tutelata anche dal Geopark-Unesco.
Sulla cima della Mufara è previsto un osservatorio astronomico, in piena zona di tutela integrale e a ridosso della faggeta più meridionale d’Europa e delle serre dolomitiche della Quacella.
Il progetto presentato interessa una superficie di 800 mq, con un volume edilizio di 3.500 mc ed un’altezza di oltre 13 metri fuori terra (circa 4 piani), con annessa pista carrozzabile per raggiungere la vetta.
L’opera è in contrasto con le finalità del Parco, il paesaggio sarà definitivamente modificato. Ma l’Ente Parco ha incredibilmente approvato il progetto.
Quest’opera non ha nulla a che fare con la ricerca scientifica in un’area protetta e va fermata: l’Osservatorio va ridimensionato e collocato in un’area del Parco più idonea e meno vulnerabile.
Domenica 2 giugno un gruppo di associazioni fra cui Club Alpino Italiano, Legambiente, Italia Nostra, GRE Sicilia, Lipu e WWF ha promosso un flashbob nella zona. L’appuntamento è al Rifugio Grifone di Piano Battaglia alle 10.