Unione Naz. Consumatori su prezzi: i rincari da quando l’inflazione è decollata

COMUNICATO STAMPA DELL’UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI DEL 1-06-24

 

PREZZI: Unc, la top ten dei rincari rispetto al periodo pre-crisi

 

Voli internazionali +132,3%, ma in classifica tornano Gas (+50,2%), Luce (+39,5%), riso, pasta, farina, uova e pane

 

L’Unione Nazionale Consumatori ha elaborato i dati Istat dell’inflazione di maggio resi noti ieri per stilare non solo la tradizionale top ten dei rincari mensili e annui, ma anche la classifica dei maggiori rincari rispetto al periodo pre-crisi, ossia rispetto a metà 2021, prima che l’inflazione iniziasse a decollare.

 

In questi anni, in testa ai rialzi tendenziali si sono alternati svariati prodotti. L’olio di oliva ad esempio è in testa ininterrottamente agli aumenti annui da settembre 2023 ad oggi, ma prima, da aprile 2023 ad agosto 2023, è stata la volta dello zucchero, prima ancora si sono stati i voli nazionali, l’energia elettrica del mercato libero e così via.

Ma quali di questi tanti prodotti, dopo vari saliscendi, vince la classifica di questi 3 anni di incrementi astronomici?

In testa (Tabella n. 1) i Voli internazionali che rispetto a maggio del 2021 decollano del 132,3%. Medaglia d’argento per l’Olio di Oliva che in 3 anni è quasi raddoppiato di prezzo, +93,5%. Sul gradino più basso del podio i Voli nazionali con +55,1%.

Al quarto posto lo Zucchero, +51,6%, poi il Gas (+50,2%), il Riso (+45,1%), al settimo posto le Patate (+43,3%), poi Alberghi motel e pensioni (+41,5%), Energia elettrica (+39,5%): Chiudono la top ten i Gelati con +37,8%:

Si segnalano poi la Margarina (11°, +37,6%), i Pacchetti vacanza nazionali (12°, +36,9%), il Latte conservato (14°, +34,1%), il Burro (16°, +33,6%), la Pasta (22°, +27,3%). Chiudono la classifica Farina (29°, +24,6%), Uova e Pane (30°, entrambi a +24,5%).

“Questo studio ci dimostra che, anche se ora l’inflazione è bassa, a maggio +0,8%, e alcuni prodotti sono spariti da mesi dai radar degli aumenti o addirittura stanno diminuendo di prezzo, come ad esempio la pasta, i loro prezzi sono ancora insostenibili. Nonostante da mesi non si parli più di pane, uova e farina, i loro rincari, rispetto ai tempi normali, sono di circa il 25 per cento. Il gas e l’energia elettrica, ben distanti dai picchi del quarto trimestre 2022, costano ancora, rispettivamente, il 50,2 e il 39,5% in più rispetto al prezzo che si pagava prima delle speculazioni” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.

 

Per quanto riguarda, invece, la tradizionale top ten annua (tabella n. 2), al primo posto sempre l’Olio di oliva con un incremento del 44,9% su maggio 2023. Al 2° posto i Pacchetti vacanza nazionali con +20,4%, un dato che certo non fa ben sperare per le prossime vacanze estive. Medaglia di bronzo per i Supporti con registrazioni di suoni, immagini e video con +15,8%.

Chiudono la top ten Alberghi, motel, pensioni e simili che costano il 7,8% in più rispetto alla scorsa Primavera.

 

In testa alla top ten mensile (tabella n. 3), la Frutta fresca che in appena un mese aumenta del 6,2%. Medaglia d’argento per Servizi di rilegatura testi e E-book download con +5,9%. Al 3° posto Alberghi, motel, pensioni e simili con +5,3% rispetto ad aprile 2024

 

Tabella n. 1: Top 30 dei rincari da maggio 2021 a maggio 2024

N

 Prodotto

Rincari

maggio 2024 /maggio 2021  

1

Voli internazionali 

132,3

2

Olio di oliva 

93,5

3

Voli nazionali 

55,1

4

Zucchero 

51,6

5

Gas naturale e gas di città 

50,2

6

Riso 

45,1

7

Patate 

43,3

8

Alberghi, motel, pensioni e simili 

41,5

9

Energia elettrica 

39,5

10

Gelati 

37,8

11

Margarina e altri grassi vegetali 

37,6

12

Pacchetti vacanza – nazionali 

36,9

13

Autocaravan, caravan e rimorchi 

34,7

14

Latte conservato 

34,1

15

Beni durevoli per ricreazione all’aperto 

34,0

16

Burro 

33,6

17

Succhi di frutta e verdura 

29,8

18

Apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici 

29,7

19

Vegetali surgelati diversi da patate e altri tuberi 

28,6

20

Gasolio per riscaldamento 

28,5

21

Altri beni durevoli per ricreazione e cultura 

27,8

22

Pasta

27,3

23

Vegetali freschi o refrigerati diversi da patate e altri tuberi 

26,6

24

Patatine fritte 

26,2

25

Bibite analcoliche 

25,8

26

Birre a basso contenuto di alcol e non alcoliche 

25,6

27

Acque minerali, bevande analcoliche, succhi di frutta e verdura 

25,3

28

Gioielleria 

25,2

29

Farina

24,6

30

Uova 

24,5

30

Pane 

24,5

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

 

 

Tabella n. 2: Top 10 rincari tendenziali di maggio 2024 (da maggio 2023 a maggio 2024)

N

 Prodotto

Rincari annui di maggio

1

Olio di oliva 

44,9

2

Pacchetti vacanza – nazionali 

20,4

3

Supporti con registrazioni di suoni, immagini e video 

15,8

4

Servizi di rilegatura testi e E-book download 

12,1

5

Patate 

10,2

6

Assicurazione connessa all’abitazione 

9,9

7

Gioielleria 

8,6

8

Servizi ricreativi e sportivi – presenza 

8,4

9

Trasporto ferroviario passeggeri 

8,1

9

Servizi di alloggio in altre strutture 

8,1

10

Alberghi, motel, pensioni e simili 

7,8

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

 

 

Tabella n. 3: Top 10 dei rincari mensili di maggio 2024

N

 Prodotto

Rincari mensili di maggio    

1

Frutta fresca

6,2

2

Servizi di rilegatura testi e E-book download 

5,9

3

Alberghi, motel, pensioni e simili 

5,3

4

Altri piccoli apparecchi elettrici per la casa 

3,4

5

Villaggi vacanze, campeggi, ostelli della gioventù e simili 

3,0

6

Narrativa 

2,6

7

Apparecchi per la pulizia della casa 

2,4

7

Trasporto ferroviario passeggeri 

2,4

8

Trasporto marittimo 

2,2

9

Patate 

1,7

10

Affitto garage, posti auto e noleggio mezzi di trasporto 

1,5

10

Assicurazione connessa all’abitazione 

1,5

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

 

Ufficio stampa e ufficio studi: 338/4031534 (Mauro Antonelli)

 

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