Terza edizione della nostra rassegna estiva negli spazi della libreria e del vivaio di Rivalta.
In un tempo in cui la politica non fa che togliere spazio alla comunicazione e al dialogo sulle questioni di genere, sulla parità salariale, sulla ripartizione del lavoro domestico, sulle questioni legate al corpo delle donne e non solo, ai corpi in uno spettro più ampio, vorremmo ridare respiro a tutte le alterità.
In un’epoca in cui sotto il simbolo ASTERISCH* troppo spesso ci finisce qualcosa che vuole essere nascosto, qualcosa di cui ci si vergogna perché sentito come “strano”, abbiamo voluto tre giorni di incontri, libri, dibattiti e momenti di workshop creativo incentrati su tutto ciò che riguarda il femminismo come atto politico, la sua capacità di essere collante e comunità ampia, per riappropriarci di termini e spazi.
Per farlo, il programma del festival è ricco: ci sarà il linguaggio, il lavoro, la filosofia, la musica, il teatro, ci sarà uno sguardo non solo eurocentrico ed eteronormato, ci saranno i diritti, la biologia, sguardi all’infanzia.
Vogliamo immaginare declinazioni al futuro non femminili né maschili, ma umane.