Quanto sicuro è l’approvvigionamento di gas dell’UE?
- Punto stampa online (sotto embargo): 24 giugno alle 14:30 (ora legale dell’Europa centrale) (RSVP)
- Pubblicazione: lo stesso giorno, alle ore 17:00 (ora legale dell’Europa centrale)
- Interviste individuali possibili su richiesta (nei limiti delle fasce orarie disponibili)
La Corte dei conti europea ha il piacere di invitarla ad un punto stampa online relativo alla prossima pubblicazione della relazione speciale sulle azioni dell’UE per garantire la sicurezza dell’approvvigionamento di gas. Il punto stampa si terrà in inglese e sotto embargo lunedì 24 giugno alle ore 14:30 (ora legale dell’Europa centrale).
L’obiettivo è fornire dettagliate informazioni sull’audit e spiegazioni sul contesto più ampio in cui si iscrivono le conclusioni e le raccomandazioni della Corte, nonché di discutere della relazione con João Leão, Membro della Corte dei conti europea e con i rappresentanti dell’équipe di audit.
RSVP: chi intenda partecipare è pregato di comunicarcelo entro le ore 13:00 di venerdì 21 giugno; riceverà poi precise istruzioni su come connettersi.
Per consentire una discussione circostanziata, coloro che avranno confermato la propria partecipazione potranno ricevere in anticipo, su richiesta, una copia sotto embargo della relazione e del comunicato stampa corrispondente. Entrambi i documenti saranno pubblicati sul sito Internet della Corte dei conti europea eca.europa.eu il giorno stesso, 24 giugno, alle ore 17:00 (ora legale dell’Europa centrale).
Informazioni sul contesto
Poiché l’UE importa praticamente tutto il gas che consuma, la sicurezza dell’approvvigionamento è fondamentale per il suo benessere e la sua prosperità. La repentina interruzione delle importazioni di gas dalla Russia nel 2022 ha creato una crisi dell’offerta, che ha scatenato una crisi di accessibilità economica. Il regolamento dell’UE sulla sicurezza dell’approvvigionamento di gas mirava a migliorare la preparazione e la resilienza dell’UE alle interruzioni dell’approvvigionamento. Ha aiutato l’UE ha modellizzare lo scenario che si è concretizzato agli inizi del 2022. Ciò non significa però che l’UE fosse pienamente preparata, né che non vi saranno rischi per la sicurezza dell’approvvigionamento di gas dell’UE nei prossimi anni.
Gli auditor della Corte hanno esaminato le azioni intraprese dall’UE per garantire un approvvigionamento sicuro di gas naturale, sia nel lungo che nel breve periodo. In particolare, hanno analizzato come l’UE ha risposto alla crisi del gas determinata dalla guerra in Ucraina. La sfida ora è conciliare la sicurezza dell’approvvigionamento senza il gas russo con l’ambizioso obiettivo che l’UE si è prefissa di azzerare le emissioni nette dell’UE entro il 2050.
Contatti per la stampa
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