Edizioni dell’Erba informa
Sta per uscire un nuovo libro di Aldemaro Toni intitolato “Buyers”. Si tratta della III raccolta di racconti dopo “Al Sara hotel” (2018) e “Calma d’amore” (2021). La prima storia, che da il titolo alla raccolta (ma in appendice si trovano anche primi scritti e poesie), è ambientata nella Firenze del Boom, a cui facevano riferimento le tante aziende della provincia per incontrare i tanti compratori (i “Buyers”) stranieri interessati ai manufatti italiani.
“Una generazione particolare, lo sapeva Paolo. Era stata dura per loro! Quelli come il principale erano tornati ancora giovani, ma temprati e maturati dalla guerra. La voglia di fare, di riscattare un tempo perduto, era grande. Il primo lavoro di maglie e accessori della ditta, dove ora dava una mano lui, si era svolto in una vecchia casa. In quella che poteva essere stata una cucina c’erano le stiratrici. I primi tempi – lo diceva la signora – non avevano nemmeno il telefono. Chiamavano da Firenze al centralino della Teti che era nella piazza; fissavano un appuntamento per una richiamata; veniva ad avvisarli una persona. La ditta allora disponeva solo di una giardinetta apribile da dietro, dove stipavano a forza il filato da portare alle lavoranti”
“Ora avevano invece quel nuovo laboratorio con gli uffici e un piazzale con giardino davanti. L’abitazione sopra come dei signori. Era una nuova strada. Di fronte era nato un borsettificio. Al confine del loro dietro, dov’erano l’officina, i magazzini e i garages, c’era una produzione di calze. Paolo sapeva che proprio al suo paese avevano inventato e brevettato un dispositivo per eliminare “la riga”: una rivoluzione per le gambe delle signore!”
(da “Buyers, nella Firenze del Boom”)
Qui sotto un’immagine della Giardinetta Fiat 500 Belvedere in circolazione a quei tempi).
