Parere favorevole a maggioranza anche dalla II Commissione, presieduta da Vincenzo Di Gregorio, alla Deliberazione della Giunta regionale contenente il Documento di Economia e Finanza Regionale – DEFR 2025-2027”.
Rinviato l’esame delle proposte di legge a firma della consigliera Antonella Laricchia (M5S) “Norme in materia di nomine e designazioni della Regione” e del consigliere Giacomo Conserva (Lega) “Disposizioni in ordine ai requisiti di professionalità, di onorabilità ed autonomia dei soggetti che svolgono funzioni di amministrazione, direzione e controllo presso i Consorzi, Agenzie, Fondazioni e Società partecipate della Regione Puglia”.
Trattandosi di materia analoga, con la differenza che la prima riguarda le procedure di nomina, mentre la seconda i requisiti di nomina di onorabilità, professionalità e autonomia richiesti anche da disposizioni normative statali, si è convenuto unificare le due proposte, trasformando in emendamenti da apportare al testo della Laricchia, gli articoli del testo di Conserva.
Il rinvio dunque scaturisce dalla necessità di dare il tempo necessario perché i consiglieri prendano visione integrale del nuovo testo.
Confermato l’impegno da parte del Dipartimento personale e organizzazione di soddisfare il fabbisogno regionale, attraverso lo scorrimento delle graduatorie degli idonei al concorso per categoria D e C della Regione Puglia. Questo è quanto emerso nel corso dell’audizione del direttore del Dipartimento Ciro Imperio e del dirigente della Sezione personale Nicola Paladino, a seguito della richiesta avanzata dai rappresentanti del Comitato degli idonei di categoria C, che chiedono la proroga della validità delle graduatorie e l’invito agli enti locali di sottoscrivere le convenzioni, per dare seguito a quanto è contenuto in una delibera di Giunta regionale e alle Amministrazioni pubbliche di utilizzare le graduatorie approvate ed in vigore della Regione, secondo quanto stabilito da una norma regionale.
Ad oggi la situazione relativa all’espletamento delle procedure concorsuali della Regione, è stata presentata in termini numerici dai responsabili del Dipartimento personale, evidenziando che fino al 30 giugno scorso sono stati convocati tutti i 306 vincitori di categoria C ed è già iniziata la convocazione per il primo giro delle sostituzioni di coloro che hanno rinunciato.
Nella totalità delle disponibilità esistenti per categoria C e D, in relazione ai piani assunzionali del 2022, 2023 e 2024, il fabbisogno ha registrato una disponibilità di 200 unità da assumere, tant’è che 89 unità sono rinvenute dal piano 2022, 50 unità dal piano 2023 e 68 dal piano 2024.
Ai 209 vincitori di categoria D si sono aggiunte 111 unità assunte tramite scorrimento. Sarà predisposta a breve una nuova ricognizione del fabbisogno per poter dare seguito ad un ulteriore scorrimento delle graduatorie vigenti per i vari profili, la cui validità scadrà a partire dal settembre prossimo, dando la priorità alla categoria D soprattutto ai profili di prossima scadenza. Seguirà anche lo scorrimento per la categoria C.
In definitiva e per tirare le somme, sono stati convocati 469 di categoria C e 560 di categoria D. A questi bisogna aggiungere i 114 di categoria B per l’assunzione degli 80 posti vincitori.
Secondo il direttore non ci sarà la necessità di prorogare le graduatorie, perché sarà sicuramente esaurito il fabbisogno regionale, anche se è tra le prerogative della politica adottare un provvedimento in tal senso.
Pur andando incontro a rischi di profili di incostituzionalità, a tal riguardo è stata presentata una proposta di legge a firma del consigliere Francesco Paolicelli con cui si chiede la proroga della validità delle graduatorie degli idonei ai concorsi indetti dalla Regione Puglia e in scadenza nel 2024 e che riguarderebbe anche gli Enti e le Aziende del Servizio sanitario regionale.
Anche se stanno arrivando delle richieste da parte degli enti locali ad utilizzare, con la sottoscrizione delle convenzioni, le graduatorie in vigore, l’orientamento che si è data l’Amministrazione regionale è di dare priorità a soddisfare le esigenze del proprio fabbisogno. Su questa possibilità ricadono molto le speranze degli idonei che non hanno esitato a chiedere nuovamente di sensibilizzare tutte le amministrazioni che potrebbero essere interessate a questo preziosissimo “capitale umano” e la possibilità di condividere le graduatorie, comprese le Agenzie regionali a servirsene di tali graduatorie.
Da parte del Comitato è giunta anche la richiesta di far approvare a breve dal Consiglio regionale la mozione presentata dal Gruppo consiliare del PD con cui si chiede di assumere l’impegno allo scorrimento delle graduatorie dei concorsi della regione Puglia.
Il punto è stato aggiornato al 24 ottobre prossimo.
