Agenzia nr. 1238 – I lavori della Commissione bilancio e programmazione

La Commissione bilancio e programmazione presieduta da Fabiano Amati, ha svolto una seduta tutta incentrata sulle audizioni finalizzate a fare il punto sullo stato dell’arte dei lavori di realizzazione di nuovo ospedali, centri sanitari specialistici, problematiche rivenienti dalla gestione delle RSA e verifica della spesa di risorse comunitarie. Unico punto oggetto di approvazione ha riguardato il disegno di legge di riconoscimento di un debito fuori bilancio.  

Misura 1.43 “Porti luoghi di sbarco e ripari di pesca”

Per la verifica della spesa relativa alla misura 1.43 “Porti luoghi di sbarco e ripari di pesca”, presente ai lavori la dirigente della Sezione struttura di progetto attuazione della politica europea per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura. 
L’accesso ai fondi per gli investimenti sui porti, i luoghi di sbarco e i ripari di pesca della Regione Puglia è stato consentito agli enti pubblici che hanno presentano progetti per il miglioramento delle infrastrutture e al fine di sostenere investimenti sui porti al servizio della pesca, la Regione Puglia ha stanziato 7,4 milioni di euro, attraverso il bando della misura 1.43 “Porti luoghi di sbarco e ripari di pesca” del programma operativo Feamp 2014-2020.
La dirigente della struttura competente Rosa Fiore, ha chiarito che i comuni sono stati sollecitati ripetutamente per la verifica dello stato dell’arte dei progetti presentati e finanziati, che avrebbero dovuto essere ultimati entro il 31 dicembre 2023, dopo ripetute proroghe. La graduatoria iniziale prevedeva 17 progetti, e dopo la rinuncia di tre di essi, al momento risultano essere 14 progetti, di cui 7 già conclusi e in fase di liquidazione e altri 7 ritenuti non ammissibili a finanziamento, per i quali si prefigura un esito negativo a seguito del controllo di primo livello, per mancato avvio o per la spesa effettuata nell’anno 2024 e quindi dopo la data ultima prevista. 
In audizione sono stati convocati i sindaci di Margherita di Savoia, Castrignano del Capo, Ugento, Gallipoli, Salve, Torchiarolo e Polignano a mare, i cui comuni hanno ricevuto una verifica in loco, con esito negativo o perché non è stato rispettato il limite del 31/12/2023 per la realizzazione della spesa o a causa del mancato avvio del progetto.  
All’esito di questa situazione, si è ritenuto opportuno convocare un incontro con i Comuni inadempienti, per approfondire i singoli casi e valutare l’opportunità di trasferire i progetti nella nuova programmazione. 
L’aggiornamento sull’argomento è stato fissato per l’ultimo lunedì di luglio.

Ospedale del Nord Barese 

Per la verifica sullo stato di attuazione della programmazione finanziaria del progetto per l’edilizia ospedaliera dell’Ospedale del Nord Barese, è stato ascoltato il RUP dell’ASL BT Antonio Farano, il quale ha informato la Commissione che il 6 maggio scorso è stato approvato il Piano clinico gestionale che prevede 243 posti letto e 25 posti tecnici, per un totale 268 posti. Nell’incontro con il Comune di Bisceglie sono stati definiti gli elaborati da presentare per la variante urbanistica. È stata decisa la sagoma ed il posizionamento dell’ospedale, nel frattempo sono state rilasciate anche le autorizzazioni per le indagini geologiche e agronomiche. Per poter essere più fedeli a quanto previsto dallo studio di fattibilità, si sta valutando l’opportunità di ricorrere ad un ridimensionamento della superficie che si sviluppa su 51 mila metri quadri, riducendo gli spazi della parte dei servizi. Il deposito del progetto dovrà avvenire ad inizio novembre, ma nel frattempo  il Comune di Bisceglie dovrà indire la conferenza dei servizi che sarà propedeutica all’approvazione della variante. 

Ospedale di Monopoli-Fasano 

La verifica dell’andamento della spesa dei building e degli arredi e le attrezzature dell’Ospedale di Monopoli-Fasano, è stata oggetto di audizione con la convocazione del RUP e direzione lavori. 
Il RUP dell’Asl BA Rocco Ianora ha confermato che il 5 giugno è stata attestata l’ultimazione dei lavori, contrariamente a quanto è contenuto nelle riserve presentate dall’appaltatore, in cui sono riportate le obiezioni legate alla data di ultimazione lavori che a loro dire è da ritenere valida quella del 18 dicembre 2023. La direzione dei lavori ha detto che relativamente alle risposte da fornire alle obiezioni, è stato fatto il contraddittorio, che si compone di dieci verbali con relativa documentazione fotografica dello stato dei lavori. In più è stato confermato che procedono regolarmente le operazioni di collaudo e che la consegna dei lavori avverrà a dicembre prossimo. 
Per le gare riguardanti gli arredi e attrezzature si sta procedendo a pieno ritmo. La prima tranche volge in dirittura d’arrivo. Sono partiti i controlli delle aziende che si sono proposte, saranno valutate le offerte tecniche e si confida che a ottobre potrà avvenire l’aggiudicazione. 

Centro di neuropsichiatria infantile di Monopoli

Relativamente all’aggiornamento sul progetto architettonico e cronoprogramma del Centro di neuropsichiatria infantile di Monopoli, a detta del RUP dell’Asl BA Rocco Ianora, sono stati trasferiti gli elaborati alla società di validazione la quale dovrà esprimersi entro luglio dovrà esprimersi. Seguirà l’avvio dei lavori. Aggiornamento fissato all’ultimo lunedì di luglio con l’audizione dei validatori e dell’impresa appaltatrice. 

Ospedale di Maglie – Melpignano

Sullo stato di attuazione della programmazione finanziaria per l’edilizia ospedaliera e la verifica sull’andamento della spesa dell’Ospedale di Maglie – Melpignano, è intervenuto il direttore del Dipartimento salute Vito Montanaro per comunicare che a giorni dovrebbe essere pronto il parere affidato ad un legale esterno da parte dell’Asl LE in merito alla possibilità di optare per una revisione del progetto, su cui lo stesso legale in un incontro tenutosi la settima scorsa, ha raccolto informazioni utili per ultimare il suo punto di vista. Aggiornamento fissato a lunedì prossimo.

Gestione delle RSA San Raffaele di Troia e Sannicandro Garganico

Su richiesta del consigliere Napoleone Cera è stata convocata in audizione la direzione generale dell’Asl FG, insieme al direttore del Dipartimento salute e alla dirigente del Servizio accreditamento e qualità, per fare una valutazione della spesa relativa alla gestione delle RSA San Raffaele di Troia e Sannicandro Garganico. Le motivazioni che hanno spinto il consigliere Cera a richiedere l’audizione sono derivate dalla necessità di fare chiarezza in merito al clima di incertezza sul futuro dei lavoratori delle RSA, ritendendo nello stesso tempo inaccettabile che le famiglie debbano sopportare gli aumenti ingiusti delle tariffe di ricovero, imposti in modo retroattivo, a seguito di una deliberazione della Giunta regionale del 2022. 
Il Dipartimento salute, con una nota ha chiesto a tutte le Asl di fare una valutazione economica considerando la doppia opzione dell’internalizzazione ed esternalizzazione del servizio. Si attende dunque questa analisi dei costi che dovrebbero essere sostenuti per entrambe le possibilità. 
Nel merito della questione delle due RSA di Troia e Sannicandro Garganico, è intervenuta la dirige del Servizio preposto Elena Memeo, che ha specificato che è stata data la possibilità di esdpletare meglio il servizio, con l’adozione della proposta di spostare 20 posti, quindi Troia avrebbe 70 posti al posto dei 60 attuali e Sannicandro passerebbe da 40 a 50, tendendo conto della rimodulazione prevista dai Regolamenti regionali. Si attende comunque il riscontro sulla convenienza di esternalizzare la convenzione con un soggetto privato.
Per l’Asl FG è intervenuto il direttore amministrativo Michelangelo Armenise, che si è limitato a dire che il suo mandato era quello di fare un’analisi dei costi, tenendo conto delle due ipotesi (servizio esternalizzato o internalizzato). All’esito di un chiaro quadro economico, l’ASL FG si rimette alla scelta strategica che sarà fatta dal Dipartimento saluta, sulla base di una valutazione che ha tenuto certamente conto anche della qualità offerta. 
Aggiornato il punto fra quindici giorni.

L’assenza dei soggetti da audire ha determinato il rinvio delle audizioni sulla verifica dell’andamento della spesa ed il cronoprogramma per la realizzazione del Centro per la cura e la ricerca sui disturbi del comportamento alimentare di Lecce e sulla relazione integrativa al progetto di realizzazione del Centro regionale per le malattie neuromuscolari e relativa previsione di spesa.