Agenzia nr. 1364 – Migrasom – Rriflessioni per un’antropologia musicale, visiva e di genere il 24 luglio 2024 ad Altamura

 
ANNO XXI
Numero 1364
19/07/2024
Pubblicato in Bari

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Migrasom – Rriflessioni per un’antropologia musicale, visiva e di genere il 24 luglio 2024 ad Altamura

Si terrà mercoledì 24 luglio il secondo appuntamento si tiene mercoledì 24 luglio alle 19, al LiberHub – Gianpiero Zaccaria di Altamura con la cantautrice brasiliana Aiace.
Si tratta di un incontro/talk che intende approfondire il rapporto tra la musica brasiliana e le tematiche di genere, spaziando da considerazioni linguistiche, di costume, fino all’analisi degli elementi connettivi o divergenti rispetto alle questioni di genere pugliesi ed italiane in generale.
L’appuntamento rinetra nel progetto  Migrasom – Incontri e riflessioni per un’antropologia musicale, visiva e di genere, ideato dall’associazione Xilema, attiva nell’ambito della promozione musicale e culturale, grazie al supporto del Consiglio regionale della Puglia nell’ambito dell’Avviso “Futura. La Puglia per la parità. 2° ed.” con l’obiettivo di offrire occasioni di confronto ed arricchimento per la comunità, per gli artisti, gli studenti e l’intera cittadinanza.
Il progetto prevede vari appuntamenti in 4 città e in 3 diverse province della Puglia: Bari, Altamura, Taranto e Lecce. 
L’iniziativa è realizzata con la collaborazione delle associazioni Ulysses e Respirare Sinapsi.
Il titolo della rassegna MIGRASOM è una parola in esperanto che suggerisce indicativamente una gara o una corsa, un confronto. Allo stesso tempo si tratta di un neologismo che connette la parola in creolo capoverdiano “migrason” (migrazione) con il portoghese “som” (suono, musica).
Il sottotitolo Incontri e riflessioni per un’antropologia musicale, visiva e di genere è una sintesi e allo stesso modo una dichiarazione di intenti: l’analisi e la promulgazione, mediante incontri specifici, in luoghi diversi, con finalità aggregative e di approfondimento tematico, di una musica e di una antropologia di genere che analizza e promuove il ruolo delle donne nella contemporaneità e nel sociale, che oltrepassa confini geografici di ogni sorta e che pone al centro della narrazione attuale la pluralità dei punti divista e delle voci femminili./comunicato

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