Agenzia nr. 1380 – I lavori della commissione Bilancio e Programmazione

 
ANNO XXI
Numero 1380
22/07/2024
Pubblicato in Bari

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I lavori della commissione Bilancio e Programmazione

In Commissione Bilancio e programmazione le audizioni relative alla verifica periodica dello stato di attuazione della programmazione finanziaria del realizzando ospedali di Taranto, all’istituzione del Centro per le malattie neuromuscolari all’interno del Policlinico di Bari e sulla valutazione delle spese di gestione delle Rsa di Troia e San Nicandro Garganico.

La Commissione ha approvato a maggioranza il disegno di legge che con un maxiemendamento ha assorbito altri 23 provvedimenti di riconoscimento di debiti fuori bilancio per un totale di 244mila euro.

Ospedale di Taranto

A un mese dall’ultima audizione relativa allo stato dei lavori per la realizzazione del nuovo ospedale di Taranto, il Rup dell’Asl Paolo Moschettini  ha confermato che nel cantiere sono presenti 250 maestranze e 30 tecnici per l’esecuzione delle opere di finitura. Rispetto al 94 per cento dello stato di avanzamento lavori registrato a giugno ora si è al 94,5 per cento. 
In particolare – ha spiegato –  si stano realizzando i tre bunker per tre grandi apparecchiature di radiodiagnostica. Confermato il termine dei lavori al 31 dicembre 2024. 
Aggiornamento sul punto alla prima seduta di settembre. 

Centro per le malattie neuromuscolari

Sullo stato di avanzamento della programmazione per la realizzazione del Centro regionale per le malattie neuromuscolari è stato ascoltato il direttore amministrativo Gianluca Capochiani, mentre ancora una volta non era presente la responsabile della Medicina Fisica, Marisa Megna. La presenza, ha spiegato in più occasioni il presidente della Commissione Fabiano Amati, si rende necessaria per una migliore comprensione di alcuni aspetti tecnici e clinici relativi alla relazione prodotta dalla responsabile e rispetto ai quali si potrebbero ravvisare alcune contraddizioni.
Rispetto al cronoprogramma illustrato nella precedente seduta dedicata all’argomento c’è stato un leggero slittamento per la pubblicazione della gara di progettazione, avvenuta il 28 giugno e che dovrebbe concludersi il 5 agosto con la verifica delle offerte.
Restano confermate le stime per il termine lavori fissate in due anni e tre mesi per le opere relative al padiglione Balestrazzi e di tre anni e sei mesi per quelle del padiglione Chini.
Sul punto aggiornamento tra 60 giorni.

Gestione delle RSA San Raffaele di Troia e Sannicandro Garganico

I lavori della Commissione sono proseguiti con l’audizione del Dirigente Sezione strategie e governo dell’offerta, Mauro Nicastro,  della dirigente del servizio Fragilità e assistenza sociosanitaria Elena Memeo  e del direttore generale della Asl Foggia Antonio Nigri, sulla valutazione della spesa di gestione delle Rsa di Troia e San Nicandro garganico. L’audizione fa seguito a quella del l’8 luglio, richiesta dal consigliere Napoleone Cera per fare chiarezza sia sul futuro dei lavoratori delle due Rsa, sia sull’aumento  delle tariffe di ricovero, imposto in modo retroattivo, che pesa gravemente sulle famiglie dei ricoverati. 
Oggi i dirigenti regionali hanno riportato i dati della relazione, prodotta dalla Asl Foggia, sulla valutazione economica della gestione con riferimento alla doppia opzione dell’internalizzazione o della esternalizzazione del servizio. 
Il dirigente Nicastro ha riferito, come evidenziato anche dal direttore generale della Asl, che la valutazione prevede una rimodulazione dei posti letto, con un aumento di 10 – da 60 a 70 –  a Troia e altri 10 a San Nicandro, passando da 40 a 50. 
Dalla valutazione emerge una sostanziale equivalenza dei costi, per entrambe le strutture, sia riprendendo in mano pubblica la gestione sia affidandola all’esterno. La scelta tra una gestione pubblica e un affidamento a privati – ha evidenziato Amati –  è quindi di natura prettamente politica, che dovrebbe farsi carico anche della conclamata carenza di posti pubblici. 
E’ rimasta senza risposta invece la richiesta del consigliere Cera circa una gara che sembra essere stata fatta tra il 2015 e il 2016 ma sulla quale nessuno dei presenti era informato. Cera si è riservato di chiedere formalmente gli atti della gara e di chiedere nuove audizioni. 

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