AiBiInforma Settembre 2024

Settembre 2024

Settembre è, per definizione, il “mese della scuola”: anche chi non ha figli, o li ha ormai grandi, sa che questo è il momento in cui le attività ricominciano e certo si ricorda di quando, ragazzo, sbuffava per la fine dell’estate e per i compiti da fare. Perché, effettivamente, quasi sempre è proprio questo il primo pensiero che i ragazzi fanno all’inizio di settembre: “Uffa, devo tornare ad andare a scuola; a svegliarmi presto, seguire le lezioni e fare i compiti”. Certo, ci sono anche gli amici da rivedere e quel compagno o compagna che tanto mi piace… ma sulla bilancia generale, vince quasi sempre l’inerzia della fatica.
Che differenza con i bambini vittime di abbandono che stanno negli orfanotrofi di tutto il mondo!

Per loro la scuola è vita; la scuola è speranza; la scuola è l’unica strada che promette un cammino diverso da quello della strada, della solitudine e della povertà.
Basta vedere una delle tante foto che riceviamo dai nostri cooperanti, in Repubblica Democratica del Congo come in Ghana o a Nairobi, in Bolivia o in Ucraina… Sullo sfondo, macerie di bombardamenti, muri di legno rovinati dal tempo, tende tirate su come si può in un campo troppo pieno di profughi… Eppure, quello che spicca è il sorriso sui volti. Sono le cartelle colorate e troppo grandi, i grembiuli tutti uguali o i vestiti rabberciati di ogni possibile colore.
È l’entusiasmo quasi sfrenato di chi ha ricevuto in dono una possibilità; di chi riconosce che un futuro differente comincia proprio da quei banchi scomodi e troppo usati; da quelle classi così numerose dove si fatica a sentire la lezione; dove magari manca la luce elettrica, ma mai i sorrisi che illuminano i volti.
Buona scuola a tutti, allora. Quali che siano le lezioni da imparare.

Emergenza Abbandono

Aiutiamo i Bambini vittime dell’abbandono in Repubblica Democratica del Congo

In Congo, ai conflitti che hanno già causato 7 milioni di sfollati, di cui 700mila nei dintorni di Goma, si è aggiunta l’emergenza del virus Mpox. Ai.Bi. è in prima fila per proteggere i minori vittime di abbandono

BAMBINIxLAPACE

Ucraina. Festeggiare la vita in tempi di guerra grazie ai sostenitori di Ai.Bi.

In un’Ucraina segnata dalla guerra, i bambini ritrovano il sorriso grazie a semplici momenti di festa. E, all’interno della ludoteca di Ai.Bi., ogni compleanno diventa una speranza di rinascita. I gesti affettuosi dei sostenitori di BAMBINIxLAPACE

Cooperazione Internazionale

Kenya. Nairobi. Nel quartiere di Huruma si va a scuola per essere dei bravi genitori

Grazie al progetto SPEM (Supporto a Protezione Educazione e Movimento per minori vulnerabili in Africa Orientale), finanziato dalla CAI, Ai.Bi. ha organizzato un programma formativo per il rafforzamento delle competenze genitoriali. Alto il coinvolgimento da parte dei papà

Adozione internazionale

“João ripeteva di voler tornare in istituto, non voleva nemmeno disfare la valigia”

Nulla accade per magia quando hai di fronte un bambino che è stato abbandonato e ha atteso tanti anni prima di incontrare la sua famiglia: la sua paura e diffidenza sono state comprese e accolte da Magdalena e Maurizio, e abbracciate con l’amore… Finché una mattina João ha messo il suo spazzolino nel bicchiere accanto a quello dei genitori

Adozione a Distanza

Aziende, ESG e Impatto Sociale. Perché attivare un sostegno a distanza aziendale tra colleghi d’ufficio?

Un sostegno a distanza intestato ai singoli uffici o ad aree dell’azienda, per aiutare chi è più fragile e creare benessere aziendale. Un nuovo strumento di team building che genera sostenibilità sociale

Progetti in Italia

Scrivere per Capirsi: un laboratorio online a sostegno dei genitori adottivi

Il 10 ottobre 2024, alle 18:15, FARIS inaugura un nuovo laboratorio di scrittura creativa dedicato ai genitori adottivi di adolescenti

Affido familiare

Affido e adozione: è possibile trasformare l’accoglienza temporanea in definitiva?

Dal temporaneo al definitivo: che cosa sapere su affido, continuità affettiva e adozione

Lasciti

Che cosa sono le donazioni “in memoria di”?

Trasformare la sofferenza per una perdita in un aiuto concreto: come le donazioni in memoria possono contribuire a cambiare la vita di chi ne ha più bisogno

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