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“La legalità è la saldatura tra la responsabilità e la giustizia, cioè tra l’io e il noi”. Queste parole di Don Luigi Ciotti sono il faro ispiratore delle iniziative messe in campo dalla Commissione regionale di studio e d’inchiesta sul fenomeno della criminalità e quindi dal suo presidente Renato Perrini, fin dal primo giorno dell’insediamento.
In questo contesto si è celebrata oggi la prima giornata della nuova iniziativa della Commissione “Incontri e legalità” che ha l’obiettivo “di promuovere la cultura della giustizia, avvicinare le nuove generazioni alle istituzioni e sensibilizzare su tutti i temi che hanno intendono accrescere la coscienza civica” – così come ha spiegato il presidente Perrini.
Alla manifestazione hanno partecipato alcuni istituti scolastici di secondo grado della Puglia.
Ha moderato il dibattito il giornalista Francesco Iato e sono intervenuti la segretaria generale del Consiglio, avvocata Domenica Gattulli, la presidente del Consiglio Loredana Capone in videoconferenza, l’assessora alla Cultura, tutela e sviluppo delle imprese culturali, politiche migratorie, legalità e antimafia sociale, Viviana Matrangola, l’assessora ai Trasporti e vicepresidente della Commissione Barbara Ciliento, il segretario generale della Presidenza della Giunta, Roberto Venneri e la responsabile del settore interventi per la diffusione della legalità, sezione sicurezza, politiche per la migrazione ed antimafia sociale, Antonia Margiotta, che ha presentato il cortometraggio “In un mondo di lupi”.
Si tratta di un lavoro realizzato all’interno del progetto “Riprendiamo la legalità”.
L’avviso “Bellezza e legalità per una Puglia libera dalle mafie” è stato approvato nel novembre del 2019 ed è un’azione a valere sui POR Puglia 2014-2020, ha avuto una dotazione di 7.500.000 euro.
Sono 150 i progetti finanziati su tutto il territorio regionale.
Il segretario della Giunta Venneri che è responsabile anche dell’anticorruzione ha sottolineato la forte collaborazione con l’assemblea legislativa e in particolare con la Commissione del presidente Perrini.
“Il Consiglio regionale, nella sua nuova bella sede è la manifestazione plastica della trasparenza, tutto a vetri, dove dominano luce, mare e terra” così il segretario generale avvocata Gattulli ha sottolineato l’importanza dell’essere trasparenti e di due paroline magiche che devono ispirare la vita di tutti: “scegliere e decidere”.
“Nella pace è scritto tutto” ha detto la presidente Capone – anche se gli esempi non sono sempre illuminanti. Bisogna compiere ogni giorno la scelta giusta sotto tutti gli a spetti anche e soprattutto nelle relazioni, lontano da quelle dei social”
“Il mondo giovanile ha tanto di bello da mostrare “ha detto l’assessora Ciliento e Viviana Matrangola ha sottolineato l’importanza “dello scegliere da che parte stare, avere il coraggio di esprimere il dissenso con i no”.
Il presidente Perrini ha raccontato ai ragazzi presenti la sua storia e l’importanza delle scelte.
Nella sua vita la determinazione ha avuto un ruolo fondamentale per il successo da imprenditore e politico.
Una personalità fuori dagli schemi, quella di Perrini, che ha introdotto la politica del fare nella sua Commissione. “Incontri con studenti, magistrati, avvocati, rappresentanti delle forze dell’ordine, incontri anche negli istituti penitenziari, un lavoro fatto di testimonianze reali in una Commissione che non è solo un luogo istituzionale ma una istituzione (il gioco di parole è voluto ndr) dove si pratica l’ascolto, dentro e fuori dal Palazzo – ha concluso il presidente Perrini.
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