Di seguito la dichiarazione del gruppo regionale di Fratelli d’Italia
“Studiare non è solo acquisire conoscenza, ma è anche diventare adulti responsabili in grado di dialogare e confrontarsi in modo democratico. Per questo riteniamo la scritta, apparsa sui muri della Facoltà di Scienze Politiche e Giurisprudenza dell’Università di Bari, al quando vergognosa (<I morti di Gaza gridano vendetta, Meloni che tu sia maledetta> firmato Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina, come si vede nella foto che viene allegata), non solo perché viene attaccata la presidente Giorgia Meloni, ma per l’uso indegno dei morti e per segni che speravamo di non vedere più: la Stella di Davide scarabocchiata.
“Alimentare un clima antisemita e incitare all’odio politico non solo non agevola un dialogo necessario, ma se a praticarlo sono giovani che dovrebbero essere la futura classe dirigente politica e diplomatica è la dimostrazione che qualcosa all’interno dell’Università non funziona non sul piano della didattica, ma sui principi che dovrebbero essere insegnati, come il rispetto anche per chi ha idee diverse. Ma si sa l’esempio dovrebbe essere dato dai ‘maestri’…
“Per questo chiediamo al rettore, Stefano Bronzini: aver deciso di non presentare progetti per il bando sull’Accordo di Cooperazione Industriale, Scientifica e Tecnologica tra Italia e Israele e aver deciso di dimettersi dal comitato scientifico della Fondazione Med-Or, ha agevolato, fra i suoi studenti, un dialogo pacifico e democratico o ha alimentato il clima che oggi registriamo?”