Unione Naz. Consumatori su inflazione: la classifica delle città più care, +2870 euro a Bolzano, +2722 a Trento, +2513 a Ravenna

COMUNICATO STAMPA DELL’UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI DEL 17-10-22

 

Inflazione: Unc, la classsfica delle città e delle regioni più care d’Italia

 

Rincari da 2870 euro a Bolzano, 2722 euro a Trento, 2513 a Ravenna

 

Trentino, Emilia e Lombardia le regioni più rincarate

 

L’Istat ha resi noti oggi i dati dell’inflazione di settembre delle regioni e dei capoluoghi di regione e comuni con più di 150 mila abitanti, in base ai quali l’Unione Nazionale Consumatori ha stilato la classifica delle città e delle regioni più care d’Italia, in termini di aumento del costo della vita.

 

In testa alla classifica dei capoluoghi e delle città con più di 150 mila abitanti più care (Tabella n. 1), Bolzano dove l’inflazione pari a +10,8%, la seconda più alta d’Italia, ex aequo con Palermo, si traduce nella maggior spesa aggiuntiva equivalente, in media, a 2870 euro su base annua. Al secondo posto Trento, dove il rialzo dei prezzi del 10,4%, la terza maggiore inflazione, ex aequo con Ravenna, determina un incremento di spesa annuo pari a 2722 euro per una famiglia media. Sul gradino più basso del podio Ravenna, prima per il Centro, dove il +10,4% genera una spesa supplementare pari a 2513 euro annui per una famiglia tipo. Al quarto posto Milano (+9,2%, +2498 euro), poi Bologna (+10%, 2495 euro), Brescia (+8,8%, 2320 euro), al settimo posto Verona (+9,9%, +2304 euro). Seguono Venezia (+9,5%, +2285 euro) e Padova (+9,8% +2281 euro). Chiude la top ten Firenze, +9,5%, pari a 2216 euro.

Catania, con l’11% è prima in Italia per inflazione e prima tra le città del Sud come stangata annua, in 12° posizione con 2184 euro.

La città più virtuosa è Campobasso, con un’inflazione del 7,7% e una spesa aggiuntiva per una famiglia tipo pari a “solo” 1410 euro. Segue Catanzaro (+7,6%, +1419 euro) e Reggio Calabria (+7,8%, +1457 euro).

 

In testa alla classifica delle regioni più “costose” (Tabella n. 2), con un’inflazione annua a +10,5%, il Trentino che registra a famiglia un aggravio medio pari a 2728 euro su base annua. Segue l’Emilia Romagna, dove la crescita dei prezzi del 9,2% implica un’impennata del costo della vita pari a 2188 euro, terza la Lombardia, +8,4%, con un rincaro annuo di 2183 euro.

La regione più risparmiosa è il Molise, +7,7%, pari a 1410 euro, seguita dalla Puglia (+9,1%, +1473 euro). Medaglia di Bronzo per la Basilicata (+7,8%, +1510 euro).

 

Tabella n. 1: Classifica delle città più care (capoluoghi di regione e comuni con più di 150 mila abitanti), in termini di spesa aggiuntiva annua

N

Città

Rincaro annuo per la famiglia media

(in euro)

Inflazione

annua di settembre

1

Bolzano

2870

10,8

2

Trento

2722

10,4

3

Ravenna

2513

10,4

4

Milano

2498

9,2

5

Bologna

2495

10

6

Brescia

2320

8,8

7

Verona

2304

9,9

8

Venezia

2285

9,5

9

Padova

2281

9,8

10

Firenze

2216

9,5

11

Modena

2199

9,1

12

Catania

2184

11

13

Perugia

2182

9,5

14

Palermo

2144

10,8

15

Trieste

2135

9,2

16

Rimini

2127

8,8

17

Reggio Emilia

1982

8,2

18

Roma

1944

8,3

 

ITALIA

1935

8,9

19

Parma

1933

8

20

Messina

1926

10,1

21

Livorno

1894

8,4

22

Aosta

1832

7,4

23

Genova

1787

8,2

24

Torino

1771

7,7

25

Napoli

1760

8,7

26

Cagliari

1672

8,9

27

Bari

1579

9,1

28

Ancona

1531

7,7

29

Potenza

1521

7,7

30

Reggio Calabria

1457

7,8

31

Catanzaro

1419

7,6

32

Campobasso

1410

7,7

 

Tabella n. 2: Classifica delle regioni più care, in termini di spesa aggiuntiva annua (in ordine decrescente di spesa)

 N

Regioni

Rincaro annuo per la famiglia media

(in euro)

Inflazione

annua di settembre

1

Trentino Alto Adige

2728

10,5

2

Emilia-Romagna

2188

9,2

3

Lombardia

2183

8,4

4

Veneto

2152

9,4

5

Umbria

2123

9,4

6

Friuli-Venezia Giulia

2054

9

7

Toscana

1994

9

8

Sicilia

1944

10,4

 

ITALIA

1935

8,9

9

Lazio

1869

8,4

10

Abruzzo

1835

9,2

11

Valle d’Aosta

1832

7,4

12

Liguria

1795

8,7

13

Sardegna

1727

9,8

14

Piemonte

1659

7,6

14

Campania

1659

8,7

16

Marche

1618

8,3

17

Calabria

1591

8,7

18

Basilicata

1510

7,8

19

Puglia

1473

9,1

20

Molise

1410

7,7

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

 

Dopo le ore 14 potete telefonare o scrivere all’indirizzo press.economia@consumatori.it (non ad altre email) per avere i dati delle altre città con meno di 150 mila abitanti

 

Ufficio stampa e ufficio studi: 338/4031534 (Mauro Antonelli)

 

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